Sebbene si terrà solo alla fine di gennaio si può davvero dire che il convegno sulla preadolescenza organizzato dalla Diocesi come uno dei momenti centrali della riflessione di quest’anno, è già iniziato. Infatti nei giorni scorsi a tutte le parrocchie è arrivato un questionario che aiuterà nella lettura del fenomeno nel proprio territorio e che sarà strumento di studio e verifica da parte dei relatori.
Ma quali finalità si propone il convegno? Lo chiediamo a don Tarcisio Giungi, Vicario per la Pastorale: “Il convegno sui pre-adolescenti si propone come una tappa successiva del cammino di riflessione e di rinnovato impegno ecclesiale sull’educazione, avviato nel 2011 a seguito degli Orientamenti Pastorali dell’Episcopato italiano per questo decennio «Educare alla vita buona del Vangelo»”.
Il convegno intende poi rispondere ad una esigenza diffusa, “messa anche in forte evidenza dal Progetto diocesano sull’Iniziazione Cristiana, di conoscere più profondamente l’età della pre-adolescenza e i mondi vitali dei pre-adolescenti. Questo approfondimento consentirà di cogliere con maggiore precisione le possibili implicazioni dell’azione educativa e pastorale rivolta ai pre-adolescenti, che oggi risulta generalmente molto debole e spesso improvvisata.
Affrontare questo tema e conoscere meglio questo «mondo» ci pone in un serio atteggiamento di ascolto. Saremo in questo aiutati da tutti quelli che con noi condividono la complessa sfida educativa di fronte alla quale siamo posti”.
Il programma del Convegno è già definito. Prevede venerdì 25 gennaio alle ore 21 una conferenza pubblica. Introdurrà i lavori il vescovo Francesco Lambiasi con una relazione su “Formare alla vita secondo lo Spirito. La Chiesa di fronte alla preadolescenza”.
Interverrà poi il dott. Alberto Pellai (Psicoterapeuta dell’età evolutiva, pubblicista, esperto di psicologia dell’adolescenza) con un “Ritratto dei pre-adolescenti oggi”.
Sabato 26 gennaio è tutto dedicato al Convegno. La prima sessione si svolge dalle 9 alle 12,30, con diversi interventi.
La prof.ssa Elena Malaguti (Docente di Pedagogia alla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bologna) parlerà di “Pre-adolescenti, famiglia e scuola. Tra risorse e difficoltà”.
Don Giorgio Bezze (Direttore dell’Ufficio Catechistico della Diocesi di Padova) su “Un incontro che genera un cammino. Linee per una pastorale della pre-adolescenza”.
Coordina don Daniele Giunchi, Direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano.
Nella sessione del pomeriggio (ore 15-18,30) è prevista una tavola rotonda in ascolto di esperienze educative con i pre-adolescenti:
“L’oratorio come spazio vitale relazionale ed educativo” con don Andrea Ciucci (Pontificio Consiglio per la Famiglia);
“Una mistagogia per i pre-adolescenti
Esperienze di Iniziazione Cristiana” con Salvatore Soreca (Direttore dell’Ufficio Catechistico della Diocesi di Benevento)
“Ragazzi e non più bambini. La scuola di fronte alle sfide della pre-adolescenza” con
la prof.ssa Ornella Scaringi (Dirigente scolastico e presidente diocesano UCIIM)
“Educare in un mondo che cambia.
Dall’accoglienza all’integrazione: le domande di aiuto dei pre-adolescenti” con la dott.ssa Debora Natili (Cooperativa “Il Millepiedi” Rimini). Coordina il prof. Daniele Celli (Docente di Pedagogia all’ISSR “A. Marvelli).
Le conclusioni sono affidate a don Tarcisio Giungi: “L’arte di educare nella fede. Orientamenti per un rinnovato impegno ecclesiale”.