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Blutec, alla continua ricerca di personale qualificato… che non si trova!

Imprese – Dalle applicazioni per la gestione risorse umane alla consulenza (chiavi in mano) per l’Industria 4.0 e l’innovazione energetica. Il gruppo riminese Blutec è alla continua ricerca di personale qualificato, che non trova. Un esempio di alta innovazione (il 70% degli addetti è laureato) e di flessibilità di competenze, in linea con le richieste del mercato

Blutec: non potrebbe esserci colore più appropriato del blu, metaforicamente parlando, per questa impresa riminese, giovane e dinamica, specializzata in soluzioni applicative per la gestione del personale. Altamente vocata all’innovazione e alla ricerca, complice un’alta concentrazione (ben il 70%) di laureati nel suo team, in diciassette anni ha saputo estendere il proprio raggio di azione anche alle nuove frontiere dell’Industria 4.0 e dell’innovazione energetica, in linea con i cambiamenti del mercato.
È blu il cielo che sovrasta la sede in via Maria Goja, inaugurata pochi mesi fa, e i suoi 30 dipendenti. Questa realtà ha continuato a crescere negli ultimi anni e ancora oggi prevede nuove assunzioni. Pur con qualche problema – e non è l’unico caso sul territorio come abbiamo più volte visto su queste pagine – nel reperimento di figure giovani specializzate. Incontriamo il socio fondatore e amministratore unico di Blutec Srl, l’Ing. Luciano Vignoli. La sua esperienza nel settore dell’informatica, unita a una forte attenzione al mondo delle risorse umane, ha portato l’azienda al successo, già nei primi anni Duemila, nel campo delle soluzioni informatiche per la gestione del personale. Le prime applicazioni vengono realizzate per alcuni istituti bancari, soprattutto applicazioni di utilità e back office. “Il nostro fatturato era legato perlopiù alla parte software (70%) e i servizi integrativi erano limitati al 30%. Oggi si è ribaltata la percentuale: abbiamo mantenuto la nostra natura tecnica di base ma rispetto allo sviluppo vero e proprio, ci siamo spostati sempre più verso l’integrazione di progetti informatici”.

La prima svolta arriva nel 2004 con l’accordo sulle applicazioni del personale con Zucchetti Italia. “Noi eravamo esperti del mondo bancario, loro avevano già prodotti pronti, dalle presenze (la timbratura virtuale del cartellino per intenderci)
a tutta la parte di gestione risorse umane, fino alle paghe. Abbiamo cominciato con il mondo del credito cooperativo a livello regionale: la Federazione BCC Emilia Romagna – spiega Vignoli – era quella più avanti come informatizzazione. Oggi stiamo seguendo tutto il mondo del credito cooperativo italiano, lavoriamo con tutte le federazioni, i centri servizio e i due/tre grandi gruppi che si stanno costituendo con la riforma (Iccrea, Cassa Centrale e Bolzano). Speriamo di poter continuare ad averli tutti come nostri clienti”.
La clientela bancaria copre una fetta importante del fatturato ed è arrivata a sfiorare il 70%. Una percentuale troppo alta e rischiosa. Per questo, da anni Blutec investe per fornire soluzioni anche ad altre tipologie di imprese private in tutta Italia (con un proprio team commerciale) e i riscontri sono stati molto positivi. Tra i clienti, spiccano colossi come Scm Group, Pascucci e Valpharma, ecc. Perlopiù aziende sopra i 250 dipendenti. Ma non si dimentica il “primo amore”, il settore bancario. “Abbiamo appena preso un grosso cliente, Banca di Asti, con tremila dipendenti” sottolinea Vignoli.

Nel 2011 arriva l’altro passo decisivo con la nascita di Blu- Way, di cui oggi è amministratore delegato il figlio di Luciano, Mirco Vignoli, ingegnere gestionale. Operativa nei servizi: grazie all’utilizzo di strumenti informatici e a un team di consulenti del lavoro, supporta le aziende nella realizzazione di interventi connessi e integrati sul Capitale Umano e sul Business.
Nello stesso anno inizia l’esigenza di disporre di una sede più ampia, anche a causa dell’aumento degli addetti. La vecchia sede in Rimini Centro risulta troppo stretta. Inizia il progetto per trovarne una nuova ma varie problematiche burocratiche, comuni a tante aziende in Italia e nel Riminese, hanno fatto slittare l’avvio dei lavori e il trasloco nella nuova casa in zona via Montescudo, di oltre 100 mq, solo un anno fa. “Abbiamo cercato di creare un ambiente di lavoro confortevole (con tanto di palestra e spazio mensa). Ci teniamo particolarmente” spiega l’ingegnere. Una curiosità: “Quando abbiamo inaugurato lo stabile, sembrava quasi fosse sorta un’azienda nuova a Rimini” commenta Vignoli a dimostrazione del fatto che la clientela è più nazionale che strettamente locale.

L’organizzazione del lavoro. L’azienda è divisa in più reparti, alcuni specializzati per competenze applicative (rilevazione presenze, autorizzazioni assenze del personale, controllo accessi, gestione tempi attività lavorative), poi ci sono il settore risorse umane (sicurezza legge 81, formazione e selezione del personale) e il reparto applicazioni per paghe e budget del personale, in questo momento trainante per Blutec. Altri reparti sono a supporto (reparto sistemi, reparto sviluppo, reparto commerciale). “Con la nuova sede, grazie a una sala multimediale – aggiunge Vignoli – stiamo spingendo molto anche sugli interventi formativi e le attività accessorie di consulenza”.

Alla continua ricerca di personale qualificato. L’azienda collabora con l’Università: dal Campus di Rimini (molti dei suoi esperti applicativi hanno una laurea in Statistica) a quello di Cesena (per gli informatici). Vignoli definisce molto positivo il rapporto con l’Enaip, il Centro per l’Impiego e Confindustria Romagna. “Stiamo spingendo moltissimo sul settore delle nuove tecnologie energetiche e dell’Industria 4.0 da cui ci aspettiamo un notevole sviluppo. – commenta il titolare di Blutec – Grazie a partner importanti come Zucchetti e altri sul territorio (software e hardware) puntiamo a offrire consulenze e diagnosi energetiche e a fornire soluzioni chiavi in mano per abbattere i consumi”. Di recente è entrato nel team Blutec un ingegnere energetico che si dedica a questo.
Quali le figure più cercate? Esperti nel mondo delle applicazioni (gestioni turni, risorse umane, valutazione personale, privacy…) e ingegneri per consolidare il core business nella gestione personale, paghe e budget. Nelle nuove frontiere dell’innovazione energetica e dell’automazione industriale Blutec cerca ingeneri gestionali, energetici, ambientali. Rafforzati di recente anche i contatti anche con il Campus di Bologna. E non è finita. “A breve entrerà in azienda un nuovo ingegnere civile che si occuperà di studiare tutti i progetti e le agevolazioni in atto (progetti europei, regionali, statali, sovvenzioni sulla diagnostica energetica…)” annuncia Vignoli.
Quali invece le figure più difficili da “arruolare”? Personale esperto nel settore paghe e nuovi programmatori. “Dico sempre alle realtà formative con cui ci rapportiamo: Bisognerebbe studiare insieme dei percorsi formativi ad hoc”.