Home Provincia Allarme sicurezza: “il Rubicone preso d’assalto”

Allarme sicurezza: “il Rubicone preso d’assalto”

Furti in negozi, appartamenti e aziende: nei comuni della Valle del Rubicone è una poco piacevole escalation. Le foze del’ordine sono all’erta, i residenti titubanti, gli operatori economici preoccupati. La Confcommercio di Savignano nell’ultimo consiglio, oltre a manifestare apprensione, ha lanciato l’sos: chiesto un intervento più incisivo da parte delle Amministrazioni.
È vero che regna sempre di più la paura?
“I nostri associati sono molto preoccupati, perché ormai i ladri rubano ogni cosa, anche se essenzialmente cercano soldi. – afferma il presidente della Confcommercio di Savignano Roberto Renzi – Questi malviventi spaccano tutto pur di arraffare anche solo pochi spiccoli, in quanto i titolari di bar, ristoranti, negozi e attività varie, ormai non lasciano più soldi dentro la cassa. Hanno installato telecamere, sofisticati impianti di videosorveglianza e sistemi di allarmi collegati con le forze dell’ordine. Ma chi ruba se ne frega, spacca e porta via dai registratori di cassa, dalle slot machine e da qualsiasi oggetto in cui spera ci siano soldi”.
È così drammatica la situazione?
“Molte persone la notte non dormono più. Nelle abitazioni si tende a lasciare le luci accese, con notevole aumento delle bollette. C’è poi il problema dei trafficanti di droga che, lo dimostrano le decine di chili sequestrati dai carabinieri, si apprestano ad affrontare la stagione estiva. Curiosamente poi in spiaggia sono già sbarcati decine di venditori abusivi che fanno concorrenza sleale verso chi paga le tasse regolarmente”.
Cosa proponete e chiedete?
“Il problema è conosciuto da anni e la risposta è sempre la stessa: mancano i fondi. Chiediamo ai sindaci di farsi carico tutti insieme di chiedere alle autorità competenti un numero maggiore di carabinieri e vigili, in quanto siamo sottoorganico rispetto alle dimensioni del territorio ma soprattutto, come spiega la legge, al numero dei residenti. I controlli servono di giorno, ma soprattutto di notte: le ore più critiche sono dalle 2 alle 5. I carabinieri, soprattutto nella prevenzione e nel controllo del territorio, stanno facendo un enorme lavoro, nonostante la carenza di uomini. La polizia muncipale dell’Unione fa i salti mortali con quindici unità in meno. È qui che vanno concentrati gli sforzi delle Amministrazioni”.
Neppure le aziende agricole sono esenti dai furti. Nelle campagne fra Villa Torlonia e l’Alberazzo, a San Mauro Pascoli, 50 contadini su 54 hanno avuto visite.
“In questi giorni – spiega Gianluca Vincenzi, sindaco di Gatteo e assessore alla polizia municipale dell’Unione dei Comuni del Rubicone – sta partendo il progetto «Un agente tra la gente» che, oltre a diversi servizi di controllo nella strade, garantirà un servizio di pattugliamento notturno in tutti comuni e le frazioni dell’Unione”.
“Da me i ladri sono venuti due volte – sottolinea Romilda Belmonte di via Reno – la prima volta mi hanno rubato oro, una cinepresa e 800 euro; la seconda volta, un mese fa, ero seduta sul divano perché non avevo sonno, ho sentito dei rumori, mi sono alzata e ho visto un ladro che mi stava smontando la zanzariera. Ho urlato e lui è scappato. Prima dormivo poco alla notte. Adesso ho paura e non dormo più”.
Anche Roberto Zaghini di via Alberazzo ha ricevuto una visita dai ladri.
“È successo venti giorni fa. Siamo andati a letto all’una e solo alla mattina ci siamo accorti che i ladri erano entrati in casa. Hanno rotto le due serrature della porta principale, sono venuti in camera da letto, ma non ci siamo accorti, forse ci hanno addormentati. Hanno portato via tutto l’oro di mia moglie, circa 3mila euro di gioielli, poi, non contenti, le hanno preso anche 50 euro dalla borsa. E, cosa ridicola, ci hanno portato via anche le pile dei telecomandi delle televisioni”.

Ermanno Pasolini