Tradizione e innovazione vanno a braccetto sulla spiaggia di Riccione che, negli 8 stabilimenti balneari riqualificati negli ultimi mesi, ha adottato impianti ecocompatibili, wellness, piscine e idromassaggi. Una rivoluzione.
Dal Marano
Partendo dal Marano spicca “Balnea – centro benessere in riva al mare”, nelle zone 135 e 136, inaugurate domenica con il rilascio in mare di una tartaruga curata dalla Fondazione Cetacea. Slogan del bagnino Ravaglia è “abbronzatura a tutti costi”. E non a caso. Nella casetta del bagnino della 135 è stato ricavato un piccolo centro estetico, dove le lampade sostituiranno il sole anche nei giorni di pioggia. Il servizio “Il mare nel cassetto”, fornito sotto la guida di un’estetista professionista, farà pure la gioia delle signore che detestano mostrarsi bianche, appena arrivano in spiaggia. Alcune decine di minuti per rosolarsi un po’, poi via sotto l’ombrellone. La singolare idea è di Fausto Ravaglia che aveva già lanciato la spiaggia velata per le facoltose signore arabe e la minispiaggia con cabinette, lettini, mosconi e ombrelloni a dimensione di bambino. Angolo mantenuto dal bagnino anche dopo la ristrutturazione che ha eliminato il 20% di cabine e passerelle. Punto forte della 136 è l’area wellness & relax con microambienti marini, ricavati in una serie di cabine allineate e con loggetta. C’é quella mediterranea con il bagno di vapore tipico delle giornate di Libeccio (tepidarium) e quella col mare d’inverno (frigidarium). Simulano piogge leggere e temporali, nebbia fredda e cascata di ghiaccio, nonché la pioggia battente estiva. Questa parte ruota attorno a tre vasche idromassaggio, un percorso plantare con i sassi di Gabicce monte, il bagno di sale e l’area relax con spazio per la lettura, computer e musica.
Il progetto, elaborato dal geometra Elvio Montanari, è stato completato con 2 piscine, una per adulti, ampia 49 metri per 20, e l’altra per bambini.
Bagni 93 e 94
Nuovo look anche per i Bagni 93 (Battarra) e 94 (Settimio), dove sono state eliminate 25 cabine, ne restano 33 in una zona e 34 nell’altra. Quasi tutte sono state poste in senso longitudinale per favorire la vista sul mare. Al centro spiccano due piscine, una per adulti di 50 mq per 1,20 di altezza, l’altra per i bambini di 20 mq per 60 cm di altezza, entrambe con acqua riscaldata da sistema termico solare di ultima generazione. Poi i 150 ombrelloni telecomandati, dalla stessa energia prodotta dallo stabilimento balneare. In gran parte hanno preso il posto delle tende. Ne sono rimaste 2 su 5. A far da cornice c’è una serie di gigantografie che riproducono la spiaggia di inizio secolo scorso. Il bagno Settimio, con il 94 riqualificato senza stravolgere le antiche strutture, fu aperto all’inizio del secolo scorso da Achille Battarra e Maria Caldari. È poi subentrato il figlio Sergio Battarra con la moglie Morena Casadei e col tepo Lucia Battarra con il marito Cesare Di Luigi e i loro rampolli Massimo e Alberto.
A seguire i bagni 108 e 109
Rasi al suolo e ricostruiti ex novo anche i bagni 108 e 109 sul lungomare della Costituzione, dove i rispettivi concessionari, Flavio Muccioli e Paolo Zavoli, per realizzare il nuovo progetto dell’architetto Andrea Matteoni hanno unificato le loro concessioni che si snodano su un fronte di 90 metri. Il nuovo stabilimento balneare ruota attorno a una piscina di 100mq, realizzata a forma di otto e con una passeggiata, belvedere, che si eleva da terra per 1,20. In questo caso le nuove cabine ridotte (ne restano la metà, ossia una trentina) sono state incastonate in 2 nuove strutture a forma di ventaglio, che includono anche 5/6 bagni per i bimbi con tutti i servizi e mini accessori. Senza dubbio si tratta di una “Sunbeach” a dimensione di bambino. Tra le cabine sono stati installati anche 4 gazebo ampi 4,70 metri per 5, riservati a palestra, lettura e relax, punto internet e animazione per bimbi. Quindi l’area benessere con 3 vasche idromassaggio. I due concessionari, che hanno previsto l’inaugurazione per il primo giugno meditano, intanto, di organizzare, come già facevano, iniziative d’intrattenimento, performance teatrali, corsi e laboratori per i bagnanti.
Bagno 110, spiaggia del cuore
Nuova cartolina anche al Bagno 110 “Spiaggia del cuore”, dove, per la prima volta le cabine sono state seminterrate, come previsto dal piano spiaggia. Questa disposizione ha consentito di creare anche una terrazza che favorisce la vista sul mare con divanetti e una palestrina. Il nuovo bagno di Tarcisio Villa ruota attorno a una piscina, dov’è possibile sdraiarsi come se ci si trovasse su una brandina in piscina. C’è poi la zona benessere, l’angolo dei giochi per i bimbi, nursery e servizi formato mignon per i piccoli ospiti. Solo 11 le cabine rimaste in piedi, per il resto tra i servizi si può godere anche dell’aria condizionata e del frigobar.
Nives Concolino
