Il “Fellini” mette le ali. A giugno l’aeroporto di Rimini ha fatto segnare un traguardo importante: registrati quasi 61.000 passeggeri (60.382 di aviazione commerciale e 420 di aviazione generale). Si tratta del miglior risultato di traffico mensile dall’inizio della gestione Airiminum.
Il dato di giugno rappresenta un aumento del 16,3% rispetto allo stesso mese del 2024 e riporta lo scalo riminese ai livelli pre-pandemici.
Tra le destinazioni più richieste, Londra domina la classifica con quasi 12.000 passeggeri, servita da ben tre aeroporti britannici con tre compagnie diverse: Stansted (Ryanair), Luton (EasyJet) e Heathrow (British Airways), per un totale di dieci collegamenti settimanali. Segue Cracovia (7.779 passeggeri) e sul gradino più basso del podio Budapest (5.487). Al quarto posto c’è Vienna (4.261). Ottime performance anche per Tirana (7.362), Cagliari (4.656) e Palermo (4.564).
Nel primo semestre del 2025, lo scalo ha accolto 168.516 viaggiatori, segno della continua crescita. Le compagnie low-cost si confermano fondamentali, coprendo il 69,5% del traffico: Ryanair è in testa, seguita da Wizz Air (12,3%) ed EasyJet (7,3%).
Il mese di luglio, intanto, si è aperto con una novità: Vueling debutta sull’aeroporto di Rimini, collegando la città adriatica con Barcellona due volte a settimana (mercoledì e lunedì) fino al 22 ottobre.
“Siamo molto soddisfatti di questi dati, che ci consentono di raggiungere il miglior risultato della gestione Airiminum nel mese di giugno. – commenta entusiasta Leonardo Corbucci, amministratore delegato di Airiminum – Il successo di Londra, per la prima volta top destination dello scalo con 10 voli settimanali, conferma la bontà delle scelte strategiche. L’obiettivo è di riuscire, nei prossimi anni, a consolidare e sviluppare ulteriormente la rete di collegamenti, anche con nuove destinazioni.”
Michelle Inveninato