Terza sconfitta consecutiva. Che tradotto in termini di classifica, significa che per la prima volta dall’inizio del campionato, il Rimini, scivola in zona play out o play off che dir si voglia. Una crisi che per i biancorossi sembra solo di risultati, perché dal punto di vista del gioco, la squadra di Marco Osio, ha dimostrato anche contro la capolista Bassano, di potersela giocare ad armi pari. Un Rimini che durante le vacanze natalizie ha perso due attaccanti: il savignanese Andrea Zanigni e soprattutto Francesco Morga voluto fortemente dall’ex tecnico biancorosso, Luca D’Angelo ad Alessandria. Per ora, a rimpiazzarli, è arrivato dal Santarcangelo Sorin Radoi che in gialloblù non aveva spazio, bloccato da Ivan Graziani, Riccardo Pasi e Alessandro D’Antoni, sedici reti in tre. Ma come hanno detto anche a fine gara alcuni giocatori riminesi, a questa squadra manca sicuramente qualcosa, soprattutto a centrocampo dove, quando manca Marco Brighi, la luce fa fatica ad accendersi. Fortunatamente per Scotti e compagni, ora arriva una trasferta facile, contro quel Bra sempre più fanalino di coda. La squadra piemontese, in diciotto partite, ne ha vinta solo una e ne ha pareggiate due, perdendone quindici. Quattordici le reti realizzate, ben cinquantuno quelle subite. Insomma, se il Rimini non dovesse battere il Bra sarebbe davvero un brutto biglietto da visita in attesa del derby con il Santarcangelo. A proposito di Santarcangelo, la squadra di Fabio Fraschetti continua a stupire, anche a Forlì i gialloblù si sono imposti (0-1) grazie a una rete di Salvatore Papa e al secondo rigore parato da Michele Nardi (nella foto) in questo campionato (errore sul dischetto di Docente). Tre punti che fanno vedere ai clementini la LegaPro unica sempre più da vicino. “Mancano ancora dieci, dodici punti – sottolinea il Direttore sportivo, Oberdan Melini – speriamo di farli il prima possibile”. Melini che nella finestra di mercato ha già messo a segno un bel colpo riuscendo a portare in via della Resistenza, Manuel Spadafora. Attaccante, classe 1994, Spadafora era Azzurro nella Nazionale del riminese Roberto Polverelli. Intanto, domenica, i clementini riceveranno il Cuneo. Sprofonda, invece, il Bellaria che ne prende quattro dal Mantova e domenica incontra il Pergocrema.
Francesco Barone