Home Top News Webuild, Salvini visita la mostra “Evolutio” all’Ara Pacis di Roma

Webuild, Salvini visita la mostra “Evolutio” all’Ara Pacis di Roma

Webuild, Salvini visita la mostra “Evolutio” all’Ara Pacis di Roma
Webuild, Salvini visita la mostra “Evolutio” all’Ara Pacis di Roma

ROMA (ITALPRESS) – Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha visitato oggi “Evolutio”, la mostra ideata da Webuild e ospitata al Museo dell’Ara Pacis, immergendosi in un racconto visivo e tecnologico sull’ingegneria che sta cambiando il volto dell’Italia e del mondo. Ad accoglierlo, l’Amministratore Delegato del Gruppo Webuild, Pietro Salini. Presente anche Pietro Ciucci, AD di Stretto di Messina.
La mostra, che sarà aperta al pubblico fino al 9 novembre, si snoda attraverso più aree tematiche dedicate a energia, acqua, trasporti, edilizia urbana e tecniche costruttive. Il visitatore è guidato in un viaggio per decenni, tra video, immagini e testi che raccontano le opere e il contesto storico in cui sono nate.
Dopo Roma, “Evolutio” si prepara a raggiungere nuove città italiane, tra cui Milano, Napoli, Reggio Calabria e Palermo, e a varcare i confini nazionali con tappe previste in Australia, Stati Uniti e Arabia Saudita. L’obiettivo è quello di continuare a raccontare, attraverso un linguaggio visivo ed esperienziale, il ruolo strategico delle infrastrutture nello sviluppo del Paese e nella crescita e nella trasformazione dei territori, promuovendo una riflessione condivisa sul valore dell’ingegneria civile come motore di crescita.
Durante la visita è stato presentato anche EVOLUTIO.MUSEUM, il primo museo digitale dedicato alle infrastrutture. La piattaforma raccoglie oltre 400 progetti e più di 1,5 milioni di contenuti d’archivio, rendendo accessibile al pubblico la memoria industriale del Gruppo. Tra i materiali disponibili, ci sono anche testimonianze inedite, video e fotografie e documenti d’archivio unici, come quelli firmati dal fotografo Guglielmo Chiolini o dal regista Ermanno Olmi.
-foto ufficio stampa Webuild-
(ITALPRESS).