Il Ponte

100 candeline per 100 desideri

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Celeste Ciavatti e Giuseppe Celli con un sorriso hanno preso alla lettera l’augurio del “che tu possa vivere 100 anni” e difatti soffiano 100 candeline, guadagnandosi di diritto l’iscrizione al Club dei centenari della città di Rimini!

Celeste Ciavatti, soprannominata affettuosamente anche Celestina o Tina, è nata il 4 marzo 1923 a Trarivi, nel comune di Montescudo. Dopo aver vissuto con la sua famiglia fino al 1945 a Vecciano, frazione di Coriano, si trasferisce a Rimini dopo il matrimonio con il marito Giuseppe Nanni. Oggi, a seguito di una frattura del femore, è assistita alla Casa di Riposo San Francesco di Viserba, ed è amorevolmente accudita dai due figli, i suoi sette nipoti e nove pronipoti. Al traguardo della centinaia era presente anche l’assessore Mattia Morolli, giunto per porgerle i più sinceri auguri dell’amministrazione comunale e della cittadinanza.

 

Anche il nonno Celli, raggiunge le tanto agognate tre cifre, accompagnato dal suo instancabile dinamismo e la sua spiccata tenacia, dimostrati fin dalla tenera età a seguito della scomparsa prematura dei genitori e il richiamo alle armi nel conflitto bellico prima nell’Italia del Nord e poi in Germania. Una vita frenetica la sua, che anche dopo la pensione non vuole smettere di vivere appieno! Infatti si prende ancora cura del suo orto e si dedica con passione alla vigna. “L’ottimo vino che ne estrae accompagna i pasti sani ed equilibrati, che insieme alla cyclette che ogni giorno pratica a casa, gli consente di godere di ottima salute” raccontano i familiari. Giuseppe vive solo, seguito con amore dai nipoti Imerio e Rino. Anche alla sua festa non sono mancati gli auguri della collettività e dell’amministrazione comunale, riportati di persona dall’assessore Francesco Bragagni.

 

Alziamo dunque i calici e brindiamo ad un nuovo traguardo, perché non si è mai troppo longevi per smettere di sognare!

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