Non trasformare la Giornata della Memoria solo in iniziative spot, estemporanee o semplici celebrazioni.
“La Giornata non solo ha senso, ma è quanto mai necessaria a fronte delle rinascenti forme di totalitarismo. – spiega Emanuele Polverelli, insegnante di filosofia a Riccione – Certo la giornata andrebbe meditata e approfondita in modo da comprenderne la portata di fronte alle sfide dell’oggi. Si rischia invece la retorica. Essa infatti è celebrazione della memoria della Shoah (e deve rimanere tale), ma occorre che questa divenga luce per comprendere i milioni di vittime del totalitarismo di ogni stampo, fino a tentare di capire la radice di quel male insito in ogni progetto che tenda a definire l’uomo sulla base di una propria visione ideologica”.
Le occasioni per approfondire la conoscenza storica della Shoah non mancano Rimini propone il film francese Una volta nella vita (Les héritiers) di Marie-Castille Mention-Schaar (giovedì 26 gennaio, ore 21) in Cineteca Comunale con introduzione a cura di Elisa Gardini, Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea di Rimini, e Daniele Susini. Ispirato a una storia vera, quella della professoressa Anne Gueguen, che propone alla sua classe più problematica di partecipare a un concorso nazionale di storia dedicato alla Resistenza e alla Deportazione. Un incontro, quello con la memoria della Shoah, che cambierà per sempre la vita degli studenti.
Venerdì 27 gennaio (ore 10.30) al Parco “Ai Caduti nei Lager 1943-1945”, cerimonia commemorativa. Conferenza (domenica 29, ore 17) al Museo della Città di Georges Bensoussan, storico, responsabile editoriale Mémorial de la Shoah Parigi: “Dal popolo di troppo allo Stato di troppo. La Shoah, una memoria vana?”. La produzione Korekané “Il terrore nei sogni del Terzo Reich” è la proposta teatrale di domenica 29 gennaio (ore 21.30) al Teatro Ermete Novelli.
A Riccione l’Amministrazione Comunale ha lanciato una proposta per le scuole. Santarcangelo si affida ad un progetto curatio dal giornalista Emilio Drudi (che ha raccontato la vicenda dell’albergatore Ezio Giorgetti di Bellaria, che ha salvato la vita di tanti ebrei) che ha inizio il 26 gennaio. Lo stesso giorno e sabato 28 (ore 21.15) Notorius Cineclub per il Giorno della Memoria propone al Cinema Tiberio di Rimini La verità negata di Mick Jackson: la causa di diffamazione del saggista britannico negazionista David Irving contro la casa editrice Penguin Books e la scrittrice americana ebrea Deborah Lipstadt.
Teatro pure a San Marino per parlare della Shoah. Con un’angolatura originale. Promemoria per i miei figli – memorie dal bombardamento è un’azione scenica (26 gennaio, Teatro Titano, ore 21, ingresso libero) tratta dal diario che Rosalia Borbiconi Busignani scrisse e lasciò a testimonianza: narra le giornate del 1944 in cui San Marino venne bombardata dell’esercito inglese. Una storia “piccola” e familiare che diventa storia più grande.
Paolo Guiducci
