Home Attualita Santarcangelo, scrigno storico di Portsmouth

Santarcangelo, scrigno storico di Portsmouth

Una vera e propria dichiarazione d’amore alla Valmarecchia e uno scrigno di ricordi inglesi, custodito gelosamente a Santarcangelo. Sono queste le altre due storie in cui ci imbattiamo navigando le rotte della Rete.

Nespole sulla Meridiana. La prima arriva dal quotidiano tedesco Tagesspiegel che ha deciso di dare all’articolo realizzato sulla Valmarecchia, un titolo particolare: “Nespole sulla meridiana” . Il pezzo contiene, tra le altre cose, l’intervista a una cittadina tedesca, la 55enne Helga Schenk, che da 20 anni vive e lavora come guida turistica tra i comuni della Valle e che, prosegue il quotidiano, “da sempre sospetta che il futuro del turismo adriatico non sia nelle spiagge rumorose con i suoi silos di lettini e il traffico ormai onnipresente, bensì più ad ovest, sulle incantevoli colline verdi dell’entroterra”. E di questo, la guida turistica è talmente convinta da avere rifiutato, anni fa, il patentino per il capoluogo preferendo sostenere gli esami solo per ottenere quello per i comuni più lontani dalla costa. Insomma, Rimini non è solo mare!

Portsmouth e quelle foto storiche… clementine. La seconda storia arriva da Santarcangelo. Il periodico internet britannico Seacostonline, ha parlato di Ugo Riceputi che ha raccolto in ogni angolo del mondo, foto, cimeli e qualunque altro tipo di ricordo collegato al North End, il quartiere italiano della città, che purtroppo non esiste più dal 1950. Come già detto, l’aiuto di Riceputi, un tempo residente a Portsmouth è stato pressoché fondamentale per la buona riuscita del progetto britannico di memoria storica: centinaia infatti le fotografie e i ricordi e le storie custoditi con affetto dall’anziano, che non ha mai smesso di amare il suo vecchio quartiere, e a cui sicuramente si possono attribuire le parole di un suo ex-concittadino: “Era come vivere in Paradiso!”.

Fabio Parri