Home Spettacoli E’ l’ora del tour dei presepi

E’ l’ora del tour dei presepi

Tradizionali e moderni, di sabbia e sommersi nel mare d’inverno. Tanti sono viventi fino e oltre 300 provengono da tutto il mondo: il fascino e la poesia della Natività non subisce l’usura del tempo. E le varianti dei presepi che si possono trovare a Rimini e dintorni sono davvero tante. Lasciandoci guidare dalla stella cometa, ecco quali potremmo scoprire in questi giorni di festa.

Fra quelli di sabbia
Sempre più grande e in una nuova zona della spiaggia di Rimini, il Presepe di Sabbia di Marina Centro si estende su una vasta area coperta di 900mq. Qui come ogni anno si ripete la rievocazione artistica della Natività attraverso la magia della sabbia con gruppi scultorei a grandezza naturale, creato da abili artisti della sabbia. Un presepe in perfetto stile classico a cui si aggiungono blocchi scultorei, dai riferimenti storici e di attualità per un viaggio nel tempo presentato dalle guide che accompagnano il visitatore durante il percorso spiegando tutte le fasi della costruzione e le tematiche delle sculture.
Anche quest’anno sulla spiaggia presso il bagno 65 di Torre Pedrera (e fino al 13 gennaio) splendide sculture di sabbia sono create grazie al lavoro degli artisti della sabbia diretti e coordinati dal Comitato turistico di Torre Pedrera. Alla sua dodicesima edizione il presepe, realizzato interamente con sabbia e acqua, sarà dedicato ai bambini. Dalle scene del presepe tradizionale, spunteranno i personaggi dei fumetti.
Orario: tutti i giorni dalle 9:15 alle 12:45 e dalle 14:30 alle 17.45. Ingresso libero.

Dal mondo
Fino al 6 gennaio 2019 Natale è alla Rocca Malatestiana grazie alla mostra di presepi unici e originali realizzati in maniera artigianale dalle comunità migranti che risiedono nel territorio riminese e da artisti locali. La XVI Mostra dei Presepi dal Mondo nelle sale di Castel Sismondo, propone il tema: “Viaggiare, incontrare, narrare”. Il viaggio come movimento necessario per uscire da sé stessi e incontrare l’altro, un’altra cultura, un altro modo di vivere la fede, un altro paese. Ogni incontro con l’altro, che è sempre diverso da me, è fonte di ricchezza e crescita reciproca. Incontro per capire non solo ciò che io posso dare, ma anche è soprattutto ciò che posso ricevere. Dunque, non solo una Mostra da vedere, ma un viaggio da fare per incontrare le varie comunità di immigrati che hanno preparato il loro presepe, ascoltare le loro storie, le favole che raccontano ai loro bambini, assaggiare i loro cibi.

Epifania sul Ponte dei Miracoli
Il ponte della Resistenza, dove si dice che Sant’Antonio predicò ai pesci, viene addobbato per tutto il periodo natalizio con cappe sante, simbolo dei Cristiani, decorate con frasi bene augurali in oltre 60 lingue, un’iniziativa multiculturale in ricordo di Davide Farinella. La via Coletti, chiamata “La via luminosa”, conduce alla Sacra Famiglia fra gli Angeli del Ponte e le figure stilizzate dei Re Magi, realizzati da Salvatore Federici.
Il momento clou dell’iniziativa realizzata dall’Associazione Ponte dei Miracoli è previsto domenica 6 gennaio con la Sacra Rappresentazione della Natività con corteo navale. I Re Magi a bordo di imbarcazioni, portano i doni alla barca del Bambino Gesù. L’evento è accompagnato da canti e fontane luminose. A conclusione, la Parrocchia di San Giuseppe al Porto offre vin brulé e ciambella. Ore 16 circa.

Artigianale e meccanico
Alberto Minelli apre la sua abitazione (via Maffei 11) a chi volesse visitare il presepe gigante interamente realizzato a mano, utilizzando legno, muschio e altri materiali fino al 7 gennaio ( Info: 0541.390693, ore pasti; 320.6920653). Orario: sabato, domenica o, nei giorni feriali, dopo le ore 17.30. Possibilità di concordare la visita.

Presepe subacqueo
Alla nuova Darsena di Rimini il tradizionale Presepe del mare emerge fino al 6 gennaio 2019 dalle acque dando vita a uno spettacolo unico. Come ormai da tradizione, alle ore 17 del 25 dicembre viene portato a galla dai sommozzatori nella cerimonia di emersione del Presepe del Mare dalle acque prospicienti la Darsena, dove rimarrà a filo d’acqua per essere ammirato dal pubblico fino all’Epifania quando verrà nuovamente immerso. La cerimonia è resa possibile grazie alla collaborazione delle forze navali e della protezione civile. Info: 0541 29488.

Borgo Sant’Andrea
Presepe Vivente nel Borgo Sant’Andrea il 23 dicembre (Info: 0541 782212). Oltre 150 figuranti per questo presepe a cui partecipano i bambini e gli adulti della comunità del quartiere. Il tema di quest’anno è ispirato a San Francesco, inventore del presepe. La rappresentazione si svolge nell’area di piazza Mazzini alle ore 15.

I viventi
Da non dimenticare anche i presepi viventi che hanno luogo sulle colline di Rimini, come quello di Montefiore e di Montescudo, dove i Borghi Medioevali diventano teatro naturale della rappresentazione della Natività.
Presepe vivente anche al Villagggio 1 maggio. Ritrovo alle 15 di domenica 23 dicembre sul pizzale e celebrazione della Messa. Alle 17 visita ai cinque quadri del presepe e possibilità di accedere ai “mercatini” allestiti dai bambini e genitori sul piazzale della Chiesa. Alle 18 Concerto di Natale eseguito dai bambini.
È ormai una (bella) tradizione anche il presepe vivente di Sant’Ermete. Molto grande, partecipato e ricco di quadri, in programma sabato 22 dicembre.

Bellaria tra i tini
Anche Bellaria sfoggia un importante presepe di sabbia a Igea Marina e i presepi nei tini, ma anche il presepe artistico animato a cura di Stefano Stacchini e del Gruppo Presepe Bordonchio, realizzato presso la Chiesa di San Martino, il presepe di terra e di mare al Vecchio Macello, allestito dal Circolo Diportisti in collaborazione con il pittore Sandro Vasini, ed il presepe della marineria di via Seneca, dietro alla Chiesa di Igea Marina, a cura di Silvano Lazzarini e Gabriele Laghi.

La tradizione di Morciano
Anche quest’anno Morciano rilancia la tradizione dei presepi. Tre quelli allestiti sotto il loggiato del palazzo comunale e sotto il grande albero di piazza del Popolo: uno classico, uno artistico e uno in stile naif. Gli allestimenti saranno realizzati grazie al contributo dell’Ottica Biondi, di privati cittadini, dei componenti della Giunta e dei consiglieri comunali, senza costi per il Comune.

Tommaso Cevoli