Home Attualita Il diacono 68enne Maurizio Bertaccini morto per coronavirus è tornato al Padre

Il diacono 68enne Maurizio Bertaccini morto per coronavirus è tornato al Padre

Questa mattina è salito al Cielo il diacono Maurizio Bertaccini. Medico, 68 anni, sposato con Maria, aveva una grande famiglia prestava servizio nella comunità di Montetauro. Era stato contagiato dal coronavirus il 18 marzo scorso.
“Si aggiunge purtroppo alle ‘partenze’ di Mons. Mariano De Nicolò, Vescovo emerito della Diocesi di Rimini, e don Ferruccio Capuccini, rettore del Santuario Madonna di Bonora, e questo è motivo di ulteriore sofferenza. – ha detto il Vicario generale della Diocesi di Rimini, don Maurizio Fabbri – In questi giorni della settima di Pasqua siamo certi che Maurizio potrà godere, quale ‘servo buono e fedele’, della pace col suo Signore risorto.
Affidiamo al Signore anche Maria e la sua grande famiglia, perché trovino consolazione e fortezza nella fede”.

Maurizio Bertaccini era nato a Savignano sul Rubicone l’8 aprile 1952. Il 29 novembre 1997 è stato ordinato diacono permanente dal Vescovo Mariano De Nicolò. Prestava servizio presso la parrocchia Santa Innocenza di Montetauro di Coriano e nella comunità della Piccola Famiglia dell’Assunta di Montetauro.
Laureato in Medicina a Bologna nel 1979, dopo un primo periodo in cui ha esercitato anche come dentista a Savignano sul Rubicone, Maurizio Bertaccini si è trasferito con la famiglia a Montetauro, per seguire più da vicino la comunità, nella quale ha fatto insieme alla moglie Maria la professione nel 1997, poco prima ordinazione diaconale.
Bertaccini aveva l’ambulatorio nella casa della salute di Coriano ed era molto stimato dagli oltre 1600 pazienti di Coriano e San Patrignano di cui si prendeva cura come medico di famiglia. Si è sposato con Maria l’8 dicembre 1979; dal loro matrimonio sono nati sei figli naturali, più uno adottivo e tre in affido. La figlia maggiore si è consacrata nel 2012 nella Piccola Famiglia dell’Assunta di Montetauro.
Il virus ha fatto la sua comparsa il 18 marzo,  il 24 marzo si è reso necessario il ricovero all’ospedale “Infermi” di Rimini, dove tre giorni più tardi Bertaccini è stato costretto alla respirazione meccanica.
Sabato scorso le sue condizioni erano ulteriormente peggiorate, fino all’epilogo di questa mattina.
“Maurizio è volato al Padre tra le braccia amorose della mamma del Cielo” è il messaggio inviato dalla moglie Maria.