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Vita da grandi, crescere da fratelli

LA VITA DA GRANDI DI GRETA SCARANO PER RAGAZZI (DAI 13 ANNI) E ADULTI – AL CINEMA

Tutti vogliono avere il loro quarto d’ora di notorietà ma per Omar (Yuri Tuci) è questione vitale e vuole assolutamente esibirsi al provino di un noto talent-show, dopo numerose serate in eventi amatoriali.

Omar è il protagonista de La vita da grandi, l’esordio alla regia nel lungometraggio dell’attrice Greta Scarano, apparsa in film come Suburra e Smetto quando voglio, ispirato alla storia di Damiano e Margherita Tercon, la coppia di fratelli che ha spopolato a “Italia’s Got Talent”.

Nonostante affetto da autismo, Omar (il personaggio ispirato dalla figura di Damiano) non si da per vinto e trova come alleato la sorella Irene (ovvero Margherita), interpretata da Matilde de Angelis, costretta ad occuparsi del fratello, mentre i genitori (Maria Amelia Monti e Paolo Hendel) devono assentarsi da casa per motivi di salute della madre, con una trasferta da Roma a Rimini (eh si, i fratelli sono riminesi), lasciando lavoro e, temporaneamente, il fidanzato e trovando una nuova dimensione più “libera” per lei ed il fratello. Gradevole, mai stucchevole, interpreti indovinati, divertente, un po’ malinconico, come la Rimini fuori stagione che funge da location per la storia (riprese a Rimini ma anche a Bologna, Roma e Lazio) pronta però ad esplodere con l’arrivo dell’estate, proprio come Omar davanti alle telecamere e ai giudici del programma dimostrando a tutti che un sogno si può realizzare. Non solo la notorietà ma soprattutto la possibilità di diventare adulti ed autonomi.