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UNA BACHECA DIGITALE

Parrocchie sul web: Spadarolo e Vergiano pioniere in Diocesi

Creato quasi 30 anni fa, il sito ha avuto un restyling durante la pandemia “Un modo per raggiungere tutti”. Al top delle visualizzazioni gli orari delle Messe

Nel 2021 la pandemia ci ha spinti a darci una rinfrescata.

Il dominio però lo avevamo registrato già negli anni Novanta”. Michele Gnola si prende cura del sito della parrocchia di Spadarolo e Vergiano, ma non da solo.

Ci siamo organizzati in un gruppetto”. Nella vita lavora in un’azienda informatica, ma “ non mi occupo di sviluppo e marketing”, precisa.

Perché pensare a un sito web già trent’anni fa? Il desiderio era quello di arrivare a informare più persone possibile circa le attività della parrocchia.

Lavoravo in internet e mi venne l’idea di affiancare una bacheca virtuale alla bacheca fisica che si trova in chiesa.

Piacque molto al parroco”.

Nel pensare ai contenuti, abbiamo seguito due linee guida. Innanzitutto, abbiamo voluto essere molto semplici, diretti, comprensibili.

Anche perché una piattaforma di questa natura è più semplice da tenere aggiornata.

Abbiamo poi pensato ai target da raggiungere, perché sia i parrocchiani sia gli esterni devono trovare con facilità quello che cercano”.

E cosa cercano? “Al 90 per cento gli orari della messa che, per questo, si sono conquistati un buon posizionamento nella home page”.

Il sito è impreziosito da una cospicua sezione storico – artistica. Se ne occupa il gruppo liturgico giovanile dell’Azione Cattolica”, spiega Michele.

Un lavoro non fine a se stesso.

Nel nostro territorio sono arrivate molte persone nuove e ci piaceva l’idea di coinvolgerle raccontando loro quello che c’è, abbiamo pensato che potesse essere bello e utile dare questo tipo di informazioni”.

Con la pandemia è arrivato il restyling, ma non il molto diffuso canale YouTube per le dirette delle messe. “ Volutamente”, precisa subito Michele. “C’erano già tanti canali sia sul territorio sia

sul nazionale a proporre il servizio. In quei mesi, drammatici, andava in tv la diretta della messa quotidiana mattutina di papa Francesco da Santa Marta, e anche la messa del Vescovo. Abbiamo ritenuto poco utile proporre qualcosa di parallelo preferendo concentrarci nel tenere vivo il desiderio di tornare a incontrarci di persona il prima possibile, e il più possibile”.

Niente dirette YouTube, quindi, per Spadarolo e Vergiano, ma un’idea che ha anticipato la successiva enorme diffusione del fenomeno podcast (preesistente, ma esploso durante la pandemia). “ Ne abbiamo approfittato per distribuire degli audio, podcast che sono stati il tramite per la diffusione della meditazione settimanale del nostro parroco, don Mirko Vandi.

Il media è uno tra quelli che si sta affermando molto”, concorda con noi Michele. “Di idee ce ne sono tante, ma le forze sono quelle del volontariato”.

L’attuale livello di fruizione del sito della parrocchia di Spadarolo e Vergiano, supera ogni aspettativa.

Noi pensavamo non lo usasse nessuno, un giorno qualche parrocchiano ha visto che non funzionava una pagina, quella degli orari, e ha telefonato a don Mirko per segnalarlo. Era stata disattivata per manutenzione”.