Home Cultura SANTARCANGELO E RIMINI, TORNA “I LUOGHI DELL’ANIMA”. NEL SEGNO DI TONINO GUERRA

SANTARCANGELO E RIMINI, TORNA “I LUOGHI DELL’ANIMA”. NEL SEGNO DI TONINO GUERRA

Rimini, 07/06/2022; APT Servizi Uff Stampa Luoghi dell'Anima ©Riccardo Gallini/GRPhoto

Dall’11 al 18 giugno si terrà a Santarcangelo di Romagna e in via eccezionale presso il Fellini Museum e il Cinema Fulgor di Rimini il festival “Luoghi dell’Anima” ispirato alle riflessioni di Tonino Guerra. L’iniziativa, dedicata al cinema, nasce da un’idea del figlio del poeta santarcangiolese, Andrea Guerra (presidente del festival), e si svolge sotto la direzione artistica di Steve Della Casa e Paola Poli, che sottolineano: “I luoghi dell’anima sono i percorsi che il cinema suggerisce a ciascuno di noi, i film provocano ricordi, emozioni e traiettorie capaci di cambiare le nostre vite”. Promosso dall’Associazione Culturale Tonino Guerra, il festival mette in risalto i valori nei quali lui ha creduto, tra grande cinema, poesia e letteratura essendo stato sceneggiatore, poeta, artista e pittore. “Santarcangelo e Pennabilli rappresentavano per Tonino una ‘metropoli del verde’ dove poter trovare nuove ispirazioni e dove voleva riportare tutta la bellezza vista nel mondo”, racconta Andrea Guerra, con l’intento di raccogliere l’eredità spirituale, culturale e sociale del padre.

Rimini, 07/06/2022; APT Servizi Uff Stampa Luoghi dell’Anima
©Riccardo Gallini/GRPhoto

Il programma

Numerosi gli appuntamenti (tutte le informazioni su: www.luoghidellanima.it). Due momenti speciali segnano la serata d’inaugurazione e quella finale: l’11 giugno (ore 21) salirà sul palco Mogol, celebre “paroliere”, già presente nell’edizione precedente ma questa volta con un format diverso: sceglierà alcuni dei suoi successi storici raccontandone genesi, significati e aneddoti. Il 18 giugno invece, per il gran finale, salirà sul palco il trombettista Paolo Fresu con Daniele Di Bonaventura, in duo per un concerto di grande effetto capace di raccontare i colori dell’universo musicale contemporaneo.

Rimini, 07/06/2022; APT Servizi Uff Stampa Luoghi dell’Anima
©Riccardo Gallini/GRPhoto

Il festival prevede un concorso con diverse tipologie di proiezioni: lungometraggi opere prime e seconde, cortometraggi, cinema del territorio con opere finanziate dall’Emilia Romagna Film Commission, proiezioni speciali, eventi, incontri con l’autore, musica live e interviste in diretta. Cinque i titoli in gara: Calcinculo di Chiara Bellosi, Il muto di Gallura di Matteo Fresi, Anima bella di Dario Albertini, Piccolo corpo di Laura Samani, Una femmina di Francesco Costabile; a giudicarli una Giuria presieduta dal produttore Carlo Degli Esposti con Monica Guerritore e Stefano Fresi. Inoltre, gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Urbino insieme ai membri di “La valigia dell’attore”, sceglieranno i vincitori del Concorso Cortometraggi guidati dal Presidente di giuria il Professor Raffaele Milani. Uno spazio particolare viene riservato ad autori e personalità ospitanti nella sezione Proiezioni speciali con Pietro Marcello, Renato De Maria, Ricky Tognazzi, Federica Biondi, Giulia Giapponesi, Pupi Avati. Ma non solo concorsi. Quest’anno, infatti, vi sarà un focus sui Mestieri del cinema attraverso masterclass presiedute da cineasti attori e autori: la scrittrice Donatella Di Pietrantonio, il musicista Paolo Fresu, Andrea Guerra, i registi Riccardo Milani e Ricky Tognazzi, l’attrice Monica Guerritore. “Il festival ‘I luoghi dell’anima’ è un momento importante per la nostra città, – le parole di Alice Parma, sindaco di Santarcangeloperché rappresenta un’occasione attesa e sentita per ricordare Tonino Guerra e la sua opera. Se le Giornate di marzo sono dedicate alla poesia, questo evento approfondisce il lavoro del Maestro tra cinema, paesaggio e collaborazione con i più grandi della Settima Arte. Per il nostro territorio si tratta anche di un investimento rilevante dal punto di vista culturale e turistico, che rafforza il legame tra Amministrazione comunale e Associazione Tonino Guerra nella volontà di promuovere Santarcangelo a livello nazionale e internazionale”.

Francesco Mastroianni/Davide Mingoia