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Rimini, una Coppa che vale la storia!

SERIE C. Biancorossi impegnati nei play-off a partire da domenica 11 maggio

Il Rimini ha scritto un’altra pagina indelebile della sua storia. Martedì 8 aprile 2025, in un “Romeo Neri” dove non entrava più neppure uno spillo, la squadra di Antonio Buscé ha conquistato la sua prima Coppa Italia di Serie C. Lo ha fatto contro la Giana Erminio che non è riuscita a ribaltare lo 0-1 dell’andata firmato da Anto- nio Cioffi. Lo ha fatto al termine di un percorso lungo, lunghissimo, partito addirittura in agosto, e che, via via,
è diventato sempre più importante. Lo ha fatto di gruppo perché mai come questa Coppa porta la firma di tutti i gio- catori biancorossi. E le lacrime di gioia a fine partita con quell’abbraccio corale è lì a dimostrarlo. Una vittoria che ora, in prospettiva play-off, apre scenari molto interessan- ti. Ma riviviamolo questo successo.

Il percorso

È il 10 agosto e il primo turno vede il Rimini affrontare al “Romeo Neri” l’Arzignano Valchiampo. Non è una partita facile, i biancorossi devono ancora trovare i loro auto- matismi, poi, però, al 34’ Longobardi saluta tutti lungo la linea di destra e dal fondo pennella un cross che Langella impatta di testa andando a festeggiare sotto la Curva Est gol, passaggio del turno, e rinnovo del contratto.

Appena una settimana e il Rimini prepara la prima (di tante) valigie: si sale a Lumezzane. Altra gara difficile, complicata, altro intervallo da 0-0 e poi, come sette giorni prima, i romagnoli trovano il pertugio giusto nella ripresa. È il minuto numero 68’, Giacomo Parigi, entrato da un paio di giri di lancette, sfrutta alla grande un’azione da manua- le: Falbo recupera palla e lancia Malagrida che premia lo scatto di Garetto, appoggio ancora per Falbo che crossa sul secondo palo dov’è il 97 si presenta puntuale.

Gli ottavi di finale vedono il Rimini affrontare il Vicenza. Si gioca il 27 novembre al “Menti” e i romagnoli non partono certo da favoriti. E quando al 32’ i veneti vanno in vantaggio con un calcio di rigore molto generoso, in tanti pensano che il sipario sia pronto a calare. Invece il Rimini getta sul campo il suo grande cuore e al 59’ la pareggia con una grande azione che vede la palla viaggiare da un esterno (Falbo) all’altro (Cinquegrano). Si va ai tempi supplementari dove al 104’, Iacopo Cernigoi, reintegrato in gruppo, segna un gol capolavoro e regala al Rimini i quarti di finale.

I biancorossi tornano a viaggiare, è il 18 dicembre e questa volta la meta è Bari dove ad aspettare i romagnoli c’è il Team Altamura. È un’altra partita dal coefficiente di difficoltà molto alto, ma bastano 17’ a Falbo per trovare il vantaggio. La strada sembra farsi in discesa non fosse che in pieno recupero, Lepri la mette alle spalle di Vitali per l’1-1. La ripresa scorre via senza tanti sussulti e quando tutti sono pronti ai supplementari ecco ancora Giacomo Parigi che in diagonale manda i biancorossi in semifinale dove ad attenderli c’è il Trapani.
La gara di andata si gioca in Sicilia, è il 22 gennaio. Gli amaranto hanno appena rinforzato la squadra con giocatori scesi addirittura dalla Serie B. Ma i biancorossi giocano una partita molto accorta e portano a casa un buon 0-0. Martedì 11 febbraio, nel ritorno, il Rimini affron- ta un Trapani che, nel frattempo, ha cambiato allenatore (via Capuano dentro Torrente), i biancorossi giocano una gara fantastica rifilando un 3-0 secco agli ospiti (firmato

da Cioffi, Malagrida e Langella) e staccano il biglietto per la finalissima.
Gara1 è in programma a Gorgonzola, contro la Giana Erminio dove c’è un vero esodo di tifosi biancorossi, sono più di 700. Quando lo 0-0 sembra il risultato finale, ecco uscire dalla ruota Antonio Cioffi che segna all’81’ il gol della vittoria.

E così arriviamo alla scorsa settimana con lo 0-0 che rega- la la Coppa Italia al Rimini.
Play-off assicurati
Il Rimini, ora, si gode l’accesso ai play-off che inizieranno ufficialmente domenica 11 maggio in trasferta per poi giocare la gara di ritorno mercoledì 14 al “Romeo Neri”. E in questo doppio confronto la squadra di Buscè sarà testa di serie assieme alle tre terze (girone A, B e C) che entre- ranno in gioco. Questo vuol dire che al Rimini basterà lo stesso risultato per passare il turno e volare così ai quarti di finale dove poi entreranno in gioco le tre seconde. Nel terzo turno il Rimini affronterà una delle sei formazioni qualificate dal doppio turno preliminare (sarà effettuato il sorteggio).