Sgombriamo subito il campo. Al momento di andare in stampa, martedì 26 novembre alle 17.30, la partita di Coppa Italia tra Vicenza e Rimini si deve ancora giocare, quindi è per questo che non ne parliamo. La speranza, naturalmente, è che i biancorossi abbiano fatto il ‘colpo gobbo’ e staccato il biglietto per affrontare la vincente (sempre in trasferta) tra Potenza e Team Altamura.
Biancorossi che venerdì scorso hanno perso (0-1) il derby con la Vis Pesaro al termine di una partita dove Ubaldi e compagni hanno avuto almeno quattro occasioni per segnare. Invece il Rimini ha incassato il quarto ko al ‘Romeo Neri’ (due le vittorie e due i pareggi) rimandando per l’ennesima volta il salto di qualità. Una sconfitta che ha portato Antonio Buscè (nella foto) a finire sul banco degli imputati per l’undici mandato in campo. Effettivamente il tecnico campano non ha mai schierato la stessa formazione per due volte consecutive, ogni gara presenta almeno una novità. E adesso si scende a Campobasso in una partita che sarà molto difficile perché i molisani, sul terreno amico, hanno perso solo una gara, ne hanno pareggiata una e vinte ben quattro.
Nuovo Neri, avanti tutta!
Fortunatamente fuori dal rettangolo verde arrivano buone notizie. Il Consiglio comunale, infatti, ha approvato la dichiarazione di pubblica utilità (21 voti a favore, 7 astenuti, tra le file dell’opposizione, e un solo contrario, il capogruppo FdI, Gioenzo Renzi) per la realizzazione del nuovo stadio. Si tratta di un atto propedeutico alla presentazione, in Comune, da parte del Raggruppamento di imprese formato da Aurora immobiliare e Rimini calcio, del progetto di fattibilità economico-finanziaria e all’ok, entro i due mesi successivi, della Conferenza dei servizi e, dopo altri quattro mesi, all’avvio del bando di gara e all’aggiudicazione dei lavori con fine opera nel 2027-2028.