Home Sport Rimini, è il momento di dare una Spal…lata

Rimini, è il momento di dare una Spal…lata

SERIE C. Appuntamento a Ferrara domenica alle 14

Gli estensi sono in piena zona play-out, ma al‘Paolo Mazza’si fanno rispettare. Intanto, a distanza di una settimana, non si placano le polemiche post Catania

alle polemiche furiose di Catania alla Spal passando per la sconfitta di Lucca (al momento di andare in stampa la partita con il Sestri Levante, infatti, si deve ancora giocare). Per il Rimini non è stata una settimana facile.

Catania, che polemiche!

Partiamo da quello che è accaduto al ‘Massimino’ di Catania, nella semifinale di Coppa Italia. Succede tutto negli ultimi otto minuti, tra il 90’ e il 98’. Il Rimini è sotto di due reti dopo aver subìto l’1-0 di Cicerelli al 17’ e il 2-0 di Castellini all’84’, gol che ribaltano il risultato dell’andata (1-0 per i biancorossi grazie a Lamesta).

Proprio Lamesta, e siamo al primo episodio, all’ultimo minuto del tempo regolamentare, entra in area con Castellini che arriva come un ‘Frecciarossa’ e gli rifila un calcione in viso. Rigore netto, tanto è vero che dalla panchina etnea qualcuno si mette le mani nei capelli.

Invece, Galipò di Firenze, dice che si può proseguire.

E arriviamo all’episodio più discusso, ma solo perché mamma Rai non ha mandato in onda nessun tipo di replay, altrimenti tutte le polemiche furiose che sono scaturite non ci sarebbero state. Siamo al 98’, il Rimini lancia una lunga palla in area, Gorelli salta più in alto di tutti e di testa supera Albertoni. Galipò fischia, sì, ma punta l’indice sul punto in cui l’attaccante del Rimini è saltato. Per l’arbitro, infatti, ha spinto il difensore catanese. Scoppiano le polemiche anche tra i tifosi, ma le immagini dei giorni successivi, dimostrano che il fallo c’era.

Il ko di Lucca

Altra gara, altra sconfitta.

A Lucca, infatti, arriva un 2-1 con il ‘Porta Elisa’

che si conferma stregato, basti pensare che questo è il 15° ko in 19 confronti e lì non si vince da 37 anni. Un 2-1 dove gli errori dei biancorossi sono stati determinanti.

Ora la Spal

E adesso si viaggia verso il ‘Paolo Mazza’ di Ferrara dove la Spal sarà un osso duro.