Descrizione
Pensiamo in dialetto? “Sburgiador”, “marangoun”, “arburent”…Sì, questi sono vocaboli riinesi, caro Calepino che che mi tiri in ballo con la tua domandina facile facile: “E’ vero dialetto quello di chi dice di pensare in italiano e poi di tradurre questi pensieri in dialetto?”. E in pooesia?
In questo testo il diaaletto si è fatto poesia.