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Un teatro da Regina

Si chiudono ombrelloni, brandine e serrande dei locali sulla spiaggia. Ma, allo stesso tempo, si accendono le luci e si alza il sipario. Parte, infatti, la stagione teatrale 2018/2019 di Cattolica, che anche quest’anno vuole stupire, meravigliare, far ridere ed emozionare. “C’è grande fiducia da parte dell’Amministrazione – le parole di Mariano Gennari, sindaco di Cattolica – perché gli organizzatori stanno facendo, come tutti gli anni, un lavoro egregio. Anche quest’anno si punta a eventi che sappiano legare la cultura all’intrattenimento, proponendo un cartellone che è in piena continuità con gli anni precedenti. Un cartellone che, come ogni anno, propone nuove idee, spunti aggiuntivi, che sa essere un teatro in grado di coniugare spensieratezza e riflessioni più profonde sulla vita e la società. E in fondo è proprio questa la natura del teatro”.

Continuità. Come la continuità che si auspica per quanto riguarda i numeri. Nella scorsa stagione, infatti, ben 375 sono stati gli abbonamenti complessivi, a cui sono da aggiungere gli abbonamenti al Salone Snaporaz, che hanno raggiunto quota 46. Inoltre, i biglietti complessivamente emessi sono stati 11.000. Gli abbonati vengono principalmente dal territorio, ma essendo Cattolica una meta turistica si è registrata anche una decina di abbonati che risiedono abitualmente altrove ma che proprio a Cattolica hanno la seconda casa.

Con una nota aggiuntiva: lo scorso anno una discreta parte di pubblico proveniva dalle zone terremotate marchigiane, persone che avendo perso la casa sono state accolte dagli alberghi di Cattolica ed hanno scelto il teatro per trovare una normalità. E non sono mancati i sold out: La Bibbia raccontata nel modo di Paolo Cevoli, Due (Raoul Bova e Chiara Francini), Sorelle Materassi, Michelangelo (Vittorio Sgarbi) e Sii (Alessandro Bergonzoni).

La stagione 2018/2019, che costerà circa 300mila euro, di cui 130mila messi dal Comune (30mila di service tecnico e 100mila di contributo per gli spettacoli) si realizza grazie alla collaborazione tra l’Ufficio Cinema Teatro del Comune di Cattolica e il Circuito Multidisciplinare ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna: ben 20 gli spettacoli previsti e distribuiti tra Teatro della Regina e Salone Snaporaz, che tra il 6 novembre 2018 e il 12 aprile 2019 porteranno in scena musica, danza, prosa e comicità (per avere tutte le informazioni: www.teatrodellaregina.it, 0541 966778).

Ad inaugurare il cartellone, il 6 novembre, è la prosa con Il maestro e Margherita con Michele Riondino, una delle più drammatiche vicende amorose provenienti dalla letteratura. Sempre con la prosa si continua il 20 novembre con Angela Finocchiaro in Ho perso il filo, moderna rilettura del tema del labirinto. Il 2019 si aprirà invece il 9 gennaio con Alessandro Preziosi, che porterà in scena la profonda umanità di Vincent Van Gogh (nella foto ©Francesca Fago). E si continuerà con due grandissimi classici: Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello con Daniele Pecci (1 febbraio) e I Miserabili di Victor Hugo, con Franco Branciaroli, il 4 marzo. Da sottolineare un’importante servizio: l’intero cartellone di prosa verrà audiodescritto per non vedenti e ipo-vedenti, dimostrando l’attenzione verso il tema dell’accessibilità.

Spazio anche al solito programma del comico. Si parte il 25 marzo con Teresa Mannino in Sento la terra girare, e si continua con la famosissima Geppi Cucciari in Perfetta (7 febbraio). Chiude il visionario Paolo Migone nel suo commovente abbraccio ai padri della musica classica, il 22 marzo.

Per quanto riguarda la musica, occorre segnalare l’indiscutibile capolavoro senza tempo de Il Piccolo Principe di Antoine De Saint-Exupery: il 15 febbraio verrà riletto da Catherine Spaak accompagnata dalle musiche dal vivo di Luis Bacalov, Philip Glass, Michael Nyman ed Erik Satie interpretate dal flauto di Massimo Mercelli e dal pianoforte di Corrado De Bernart.

Sul palco della Regina sale anche al danza. Le mille e una notte di Sheherazade del Balletto di Milano (15 dicembre), proposta dai giovani Federico Mella e Alessandro Torrielli in cui rivivere le atmosfere suggestive delle notti arabe sulle vie dei mercati della Medina.

Nel programma del Salone Snaporaz va segnalato, tra i tanti, l’appuntamento con le Marionette di Obraszov, il 28 novembre, in Concerto straordinario. Un galà di brani in cui le marionette fanno la parodia di artisti dei generi più diversi: cantanti, ballerini, musicisti e prestigiatori. Lo spettacolo ha debuttato nel 1946 ed è stato presentato in oltre 40 Paesi, e per questo è stato inserito nel Guinness dei Primati per il maggiore numero di spettatori al mondo.