Home Sport Un anno di sport, RBR e non solo

Un anno di sport, RBR e non solo

L’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle, sportivamente parlando, è stato caratterizzato da grandi successi e da un fallimento fragoroso, quello del Cesena calcio. Dodici mesi che hanno regalato agli atleti del nostro territorio tante soddisfazioni. E anche qualche amarezza, vedi il baseball e il nuoto con Simone Sabbioni. Sicuramente il 2018 verrà ricordato come l’anno dell’avvio di un grande progetto legato alla pallacanestro: la Rinascita Basket Rimini. Dopo la retrocessione amarissima dei Crabs legati a Luciano Capicchioni, infatti, in città inizia a circolare la voce di questo progetto che diventa giorno dopo giorno sempre più concreto fino alla presentazione delle dieci società che ne fanno parte e addirittura del roster che fin da subito sembra di primissima scelta (e infatti Rbr chiude l’anno imbattuta e al primo posto). Per un certo periodo c’è anche la possibilità che Rimini abbia due squadre nello stesso campionato di C Gold, ma alla fine Capicchioni decide di puntare solo sul settore giovanile ed entra come sponsor all’interno di RBR.

Dal basket al calcio. Il 2018 porta sorrisi e lacrime. A festeggiare sono Rimini e Savignanese. I biancorossi centrano la seconda promozione consecutiva e ritornano tra i professionisti. Un percorso, però, non facile, soprattutto all’inizio. Dopo il salto in serie D, infatti, la società decide di non confermare Alessandro Mastronicola e chiama al suo posto Simone Muccioli. Sembra che vada tutto bene poi, all’improvviso, arriva l’esonero con la squadra seconda, a un solo punto di distanza dalla capolista. Sulla panchina arriva Gianluca Righetti che trascina i suoi uomini alla vittoria del campionato. Ed è lui a iniziare la stagione 2018-2019 fino a pochi mesi fa quando Giorgio Grassi decide di dargli il benservito e chiama al suo posto Leonardo Acori.

Ride il Rimini, ma ride anche la Savignanese che per la prima volta nella sua lunga storia centra la promozione in serie D dove fa un ottimo girone di andata. Chi piange lacrime amarissime è il Cesena e tutti i suoi tifosi. La società del presidente Lugaresi, dopo una salvezza miracolosa ottenuta con Fabrizio Castori, è costretta in estate ad abbandonare la serie B. Dopo lo choc iniziale, in casa bianconera, si studia la ripartenza. L’attenzione si sposta sul Romagna Centro, società che già milita in serie D e che da poco tempo ha un nuovo allenatore: Beppe Angelini. Ci vuole poco per capire qual è la strada da percorrere. Martorano diventa la nuova Cesena che il DS Alfio Pelliccioni costruisce in poco tempo. L’inizio non è dei migliori, ma prima di Natale i bianconeri riescono a prendere la vetta per puntare subito al ritorno in serie C.

Non rimbalza, non corre sull’erba, ma flotta in aria per poi essere scaricata a terra: è la palla utilizzata dalla Consolini San Giovanni in Marignano che a febbraio, tra la sorpresa generale, conquista la Coppa Italia di A2. In finale batte 3-1 Mondovì per scrivere una delle pagine più belle della pallavolo italiana. Una favola, l’ha chiamata qualcuno, che continua anche in questa stagione iniziata tra mille perplessità e che sta regalando altre soddisfazioni alle ragazze di Saja.

Sorrisi arrivano anche dal pattinaggio su ghiaccio che, detta così, sembra una barzelletta visto che a queste latitudine ce ne è ben poco. Invece Matteo Guarise, ex Campione del Mondo sui pattini a rotelle, dopo la partecipazione a due Olimpiadi, corona un altro sogno: a novembre, in coppia con Nicole Della Monica, conquista la finalissima a sei del Grand Prix, mai una coppia Azzura c’era riuscita. E lo fanno strappando due secondi posti nelle tappe di Helsinki e Mosca. In terra di Finlandia addirittura vincono lo short. Alla fine si dovranno accontentare del quinto posto. Poche settimane dopo, invece, arriva la conquista del quarto titolo Italiano consecutivo. E alla fine di questo mese si giocheranno una medaglia ai Campionati Europei.

Sorrisi arrivano anche dal wakeboard con la cattolichina Claudia Pagnini che si mette al collo la medaglia d’oro ai campionati Europei andati in scena a Milano. Vittoria condivisa con il papà Emanuele (Meme), anche lui in trionfo. A dicembre il badminton festeggia il 18enne di Savignano Gianmarco Tosi Brandi che si laurea campione Italiano con la sua squadra. Tanti sorrisi arrivano anche dal frisbee.

Ai Campionati del Mondo U24 andati in scena in Australia, la Nazionale italiana conquista una storica medaglia d’argento. Tre giocatori hanno sangue riminese: Francesco Sbrighi, Luca Contini e Tommaso Semprini Cesari. Ma c’è un altro risultato che dà lustro a Rimini, è la promozione in serie A dei CotaViet, la squadra più giovane d’Italia.
Pochi i sorrisi, invece, quelli che arrivano dal baseball: Rimini e San Marino falliscono i loro obiettivi e anche la stagione di Simone Sabbioni, nel nuoto, non è di quelle da incorniciare.

Nel motociclismo Marco Bezzecchi sfiora il titolo Mondiale in Moto3 al termine di una stagione comunque molto positiva.