Le Suore Francescane Missionarie di Cristo (di Sant’Onofrio) hanno celebrato il XIX° Capitolo Generale della loro Storia, iniziata nel 1885 con l’obbedienza di Madre Teresa Zavagli, già terziaria francescana, al vescovo Francesco Battaglini, il quale profeticamente le suggerì: “Figlia, guardati attorno e servi!”. Ed ella trasse dalla sua mente ispirata, dalla sua fede granitica, dal suo carattere romagnolo caldo e intrepido, dalla sobria bellezza del suo garbo, quanto di più umano e sapienziale vi avesse deposto il Signore per “uscire” verso l’allora “periferia riminese” del Borgo san Giuliano per incontrare i poveri, i malati e le famiglie dei pescatori e, in seconda battuta, per fondare una nuova cellula di vita religiosa francescana nel castone della Chiesa riminese, che fosse attenta alla crescita umana, culturale e cristiana della gioventù.
Oggi le Suore di Madre Teresa sono presenti oltre che in Italia anche in Etiopia, in Brasile e in Tanzania e hanno nelle loro fila il primo gruppo di Fratelli e Sorelle laici associati desiderosi di condividere la loro spiritualità, per itineranze e coinvolgimenti espansi.
Questo Capitolo generale ha eletto come Superiora Generale per il sessennio 2018-2024 Madre Lorella Chiaruzzi, 56 anni, originaria di San Marino, dove ancora risiede la sua famiglia. Ha svolto vari servizi in Istituto: insegnante e responsabile nella Scuola Sant’Onofrio, consigliera generale in un precedente Consiglio, superiora nella Casa madre e consigliera Usmi per la diocesi di Rimini. Da quattro anni era missionaria in Tanzania con l’incarico di superiora delegata. Madre Lorella è già molto ben corredata, è acuta, riflessiva, con un bel fuoco interiore.
Nel suo nuovo servizio sarà coadiuvata dalle quattro consigliere che la Provvidenza ha voluto rappresentassero le quattro realtà missionarie in cui ci ha sparse il buon vento dello Spirito.
Sono: suor Monica Da Dalt, Vicaria Generale, originaria di Gorgo al Monticano (TV), 67 anni, da 35 anni missionaria in Etiopia; suor Milena Fabbri, riminese, proveniente dalla Parrocchia Villaggio 1° Maggio, 51 anni, da 13 anni missionaria in Brasile, sorella gemella della nostra compianta suor Ornella, tornata alla Casa del Padre nel 2014; suor Hanna Bruno, etiope della Regione Shoa, 56 anni, da 17 anni missionaria in varie Regioni d’Italia; suor M. Ida Bellegati, originaria di Montebaranzone (MO), 70 anni, stabile in Rimini, perché già economa Generale da 18 anni.
Alla Superiora generale e al suo Consiglio esprimiamo i più affettuosi auguri per un fecondo cammino ecclesiale, nella creativa interpretazione della “grazia delle origini”, nella sfida della comunione fraterna, nello slancio verso i poveri; in una parola, nella fedeltà al Vangelo, nelle Chiese particolari dove Dio ci ha sparse, nei solchi imprevisti e misteriosi della vita, come semi scelti, per germogliare e sognare mietiture. Anche nella diocesi di Rimini, il “nuovo” incalza, chiaro segno del Volto e della Voce di Dio che ci chiede un sussulto di freschezza evangelica e di docilità all’Amore. Sì, “vino nuovo in otri nuovi”.
Suor Maria Gabriella Bortot
