Home Sport Rimini, devi prestare attenzione al… lupo

Rimini, devi prestare attenzione al… lupo

Poteva essere la domenica della svolta. Quella che avrebbe ribaltato tutto. Una situazione di classifica deficitaria, un momento più nero della pece e, perché no, il rapporto tra squadra e tifosi. Invece è stata l’ennesima domenica d’inferno. Perché quando giochi contro la terza in classifica e ti ritrovi in vantaggio di due reti a zero al minuto numero 72, un pensierino alla vittoria, che in casa Rimini manca dal 12 gennaio (2-1 alla Feralpi), inizi a farlo. Invece i biancorossi emiliani sono stati bravi a sfruttare la superiorità numerica, espulso Palma (nella foto) al 70’, e hanno prima accorciato le distanze e poi pareggiato oltre i titoli di coda grazie a un calcio di rigore. Un 2-2 che grida davvero vendetta perché il Rimini visto all’opera con il Carpi è stato un Rimini bello tosto, ben organizzato, quadrato. A fine gara non sono mancati i musi lunghi, soprattutto da parte dei tifosi stanchi di questa assenza da vittoria oramai cronica. Ma questo è il momento di fare quadrato e di cercare di remare tutti dalla stessa parte. Anche perché la conferma di mister Colella a inizio settimana, è un chiaro segnale. E forse è anche giusto così. Perché quando a gennaio rifondi quasi completamente la squadra sai a cosa andrai in contro. Ecco, forse sarebbe stato bene che il Direttore Sportivo o lo stesso presidente Grassi avessero preso le ‘difese’ di Colella finito al centro del ciclone per colpe, sostanzialmente, non sue. Adesso, però, c’è poco da pensare e molto da agire. A partire da domenica prossima quando il Rimini scenderà a Gubbio per affrontare forse la squadra più in forma del momento. Gli eugubini hanno nove punti in più dei biancorossi, 25 contro 16, e in casa hanno uno score che parla di sole due vittorie, cinque pareggi e altrettante sconfitte.