Home Sport RBR, regalati l’undicesima meraviglia

RBR, regalati l’undicesima meraviglia

Buon Natale, Rbr. E felice anno nuovo. Lo scombinatissimo calendario partorito dalla Federazione, ha già mandato in vacanza i biancorossi di coach Bernardi. Domenica prossima, i riminesi osservano un turno di riposo: torneranno in campo nel 2019 con due match casalinghi consecutivi (il 6 gennaio contro Fiorenzuola, il 13 ospitando Montecchio). Il restante calendario diluirà le gare casalinghe con molta parsimonia (una al mese), mentre Rbr viaggerà in trasferta per ben sette volte.

Stranezze del calendario a parte, Rbr chiude questo incredibile 2018 in maniera clamorosa. Una società nata in estate, che si iscrive alla C Gold, domina sul parquet e mostra una organizzazione del genere, capace di coinvolgere 2.260 spettatori al Flaminio per la gara con Bologna 2016, merita solo applausi. Per non parlare delle 250 quote societarie “distribuite”, e il tetto delle 300 che si avvicina sempre più, a grandi falcate, riportando entusiasmo tra la piazza.
Anche Castelnovo domenica ha recitato il ruolo di vittima sacrificale. Rbr sfiora quota 100, manda cinque uomini in doppia cifra e dopo 10’ il punteggio è già scolpito: 22-9. Se i “Bedetti Bros” non fanno più notizia (un ventello a testa), anche capitan Saponi partecipa alla festa: 14 punti in 25 minuti per Sapo che partiva nello starting five complici le imperfette condizioni di Broglia. Dieci gare, dieci vittorie: chapeau.

C’è più bagarre nel Concorso Tap in Rose&Crown per il miglior tiratore di liberi della Rbr. Scatta in testa Pesaresi (89%, nella foto), seguito come un’ombra da Rivali (88%). Il capitano ha ammesso che quando va in lunetta è concentratissimo: “non voglio sbagliare per portarmi a casa i galloni di birra del Rose!” ha dichiarato al periodico Tap in. Sul gradino più basso del podio c’è Luca Bedetti (86%9), mentre Broglia esibisce un ottimo 82% e Saponi 79%.
Natale amaro per i Titans: i sammarinesi di C Silver tornano a mani vuote dalla trasferta di Gualdo, persa per 3 punti ma senza costruire il tiro della vittoria. Resta nei piani nobili della classifica la Dulca Santarcangelo, sconfitta però dall’Artusiana.

Si conferma capolista in serie D (a braccetto con Baskers Forlimpopoli) il Bellaria, che travolge Scuola Basket Ferrara, ovvero la terza forza del torneo. Per chiudere l’anno col botto, i ragazzi di Gibo Domeniconi dovranno sbancare (venerdì 22) il Basket Village. La Pol Stella corsara a Bologna, torna dai Giardini Margherita con due punti preziosi per salire a quota 10. Vince all’ultimo respiro (dopo quattro stop consecutivi) Riccione: 73-72 sul Pianoro e aggancia l’International Imola sul penultimo gradino.