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Premio Iano Planco all’ambulatorio solidale

L’ambulatorio solidale “Nessuno Escluso” della Caritas diocesana di Rimini riceverà ilIano Planco d’oro, indetto dall’ordine dei medici di Rimini per premiare persone o realtà che danno prestigio alla sanità riminese e giunto alla seconda edizione. La consegna del riconoscimento è in programma sabato 1 dicembre, presso la sala congressi del Grand Hotel alle ore 17,30. La cerimonia è aperta a tutta la cittadinanza.

Inaugurato nel novembre 2017, l’ambulatorio solidale in un anno ha accolto 316 pazienti, un terzo italiani, due terzi stranieri, l’80% senza fissa dimora. Aperto due volte alla settimana, è frequentato da chi non ha residenza o è irregolare e non ha diritto al medico di base. Gli otto medici e i due farmacisti volontari che prestano servizio in “Nessuno escluso” (oltre a personale della Caritas) hanno fatto 268 visite e in 271 casi hanno distribuito farmaci. Le patologie più frequenti riscontrate sono legate alla dura vita in strada: dolori alle ossa, problemi respiratori, e soprattutto alla pelle e ai denti.
A questa realtà nata a piccoli passi andrà lo Iano Planco d’Oro, il riconoscimento promosso dall’ordine dei medici di Rimini.

“La prima sorpresa è vedere quante persone sono arrivate e inoltre constatare come molte di loro, anche se non hanno dimora stabile a Rimini, tornano più di una volta. – spiega il coordinatore dell’ambulatorio solidale Andrea Gattiani – Ciò significa che hanno trovato in noi un punto di riferimento importante. Recentemente abbiamo acquistato un ecocardiografo per un monitoraggio più efficace dei pazienti”. 68 anni, medico dal 1987, Gattiani è in pensione dal 2012, e collabora con Caritas diocesana dal 2015, in pratica da quando ha iniziato a progettare l’ambulatorio solidale.

“Siamo onorati che l’Ordine dei Medici abbia scelto il nostro ambulatorio, è segno di un’attenzione agli ultimi. – aggiunge Mario Galasso, direttore della Caritas Diocesana – Siamo partiti a piccoli passi, nei primi mesi di apertura eravamo operativi solo una volta alla settimana. In seguito, vista la domanda sempre più crescente, abbiamo aumentano le aperture portandole a due due volte a settimana. In media ogni giorno accogliamo 7,3 pazienti. Ci piacerebbe far crescere l’ambulatorio con l’aiuto di altri specialisti, soprattutto dentisti e dermatologi. A breve, un secondo ambulatorio solidale sarà aperto a Riccione”.