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Il Ponte di Tiberio diventa inglese

Si riparte. Dopo qualche numero di sosta, il nostro viaggio intorno al Mondo, alla ricerca di notizie che possano interessare il territorio, riprende.

INGHILTERRAIl Ponte di Tiberio diventa inglese
Come sempre a farci da guida sarà Google che ci porta in Europa, più specificatamente in Inghilterra dove c’è una copia perfetta del nostro Ponte di Tiberio. Il Peak District National Park è una vasta area montuosa dell’Inghilterra centro-settentrionale, che dal 1951 ospita il primo parco nazionale della Gran Bretagna. Con i suoi 22.000.000 di visitatori annui, il Peak District National è il parco nazionale più visitato d’Europa, secondo al mondo solo dopo quello del Monte Fuji, in Giappone. Ebbene, forse non tutti sanno che una delle principali attrazioni artistiche ed architettoniche di questo parco deve molto, anzi moltissimo, a Rimini e a uno dei suoi luoghi del cuore: il Ponte di Tiberio. A ricordarcelo è un articolo apparso recentemente nella sezione dedicata ai viaggi del quotidiano Daily Mirror, in cui appaiono le immagini del ponte a tre Arcate (Three Arch Bridge) che arricchisce i giardini della Chatsworth House, un grande castello in stile barocco, nonché la più importante dimora di campagna dell’Inghilterra. Ebbene, tale ponte, completato nel 1761, “è stato realizzato basandosi sul Ponte di Tiberio, a Rimini, in Italia. A progettarlo, l’architetto britannico James Paine, uno dei più prolifici tra quelli operanti in Gran Bretagna nel XVIII secolo, che ne decise forma e posizione, in modo da creare per gli abitanti del castello un bellissimo panorama”.
E non solo per loro, dal momento che, come ci insegna Wikipedia , Chatsworth House e l’area circostante è stata più volte utilizzata come set cinematografico. Qualche esempio? Nel 2005, per l’adattamento di ‘Orgoglio e Pregiudizio’ di Jane Austen; nel 2008 per il film ‘La duchessa’ con Keira Knightley e Ralph Fiennes; nel 2010 per ‘Wolfman’, con Benicio del Toro e Anthony Hopkins. Ma l’elenco dei titoli è molto più lungo. Ripensateci quando, guardando un film al cinema o in televisione, vedendo un certo ponte vi pare di sentirvi… un po’ a casa!

IRLANDAUna copia del Tiberio  anche in Irlanda
Il Three Arch Bridge, tuttavia, non è la sola copia del Ponte di Tiberio esistente al mondo. Anche in Irlanda, infatti, è possibile imbattersi in una replica del nostro amato ponte bimillenario. Ad ospitarla è la cittadina rurale di Kilkenny, di 24.423 abitanti e famosa per i suoi prodotti tipici, la movimentata vita notturna e, non ultime le sue opere architettoniche. Ed è tra esse che figura anche il Green’s Bridge che, come ci racconta l’onnipresente Wikipedia (https://en.wikipedia.org/wiki/Green%27s_Bridge): “Venne progettato da George Smith copiando in maniera fedelissima il Ponte di Tiberio descritto dal Palladio nei suoi Quattro Libri dell’Architettura, tradotti pochi anni prima in lingua inglese dall’architetto Giacomo Leoni”. Il Green’s Bridge ha da poco festeggiato i suoi primi 250 anni ed attualmente è stato messo ‘in pensione’, in attesa che vengano completati alcuni interventi di recupero strutturale. Bello, ma decisamente meno longevo del suo progenitore riminese.

Fabio Parri