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Se il patto è sociale, il cittadino è protagonista

“Gli enti di formazione e le imprese territoriali dialogano sempre piu’ spesso nel tentativo di sviluppare un patto sociale nel quale il cittadino diviene protagonista”. Da questa premessa prende avvio la terza edizione del convegno dal titolo “ContrattAzione inclusiva – Impresa e Formazione: esperienze a confronto”, organizzato dall’Enaip di Rimini all’interno delle iniziative del “Tavolo di coordinamento territoriale sul Lavoro e Welfare del Comune di Rimini”.
Scopo del convegno riminese è avvicinare la cultura delle imprese al mondo della disabilità e della fragilità riflettendo su aspetti e problematiche che vengono rilevate nel mercato del lavoro riminese e che poi si estendono all’intera comunità. Ciò significa promuovere nella collettività la capacità di auto-osservarsi e di mettere a sistema l’insieme di esperienze, competenze e risorse disponibili nel tentativo, attraverso l’animazione territoriale, di incidere sulla realtà con la ricerca e la riflessione condivisa.

Le azioni e i percorsi di inserimento lavorativo devono tenere in considerazione attentamente la realtà imprenditoriale e il mercato economico locale. Sono necessarie nuove modalità di approccio alle potenzialità produttive offerte dalla nostra Provincia ed è importante, anche alla luce delle crescenti difficoltà legate alla crisi con la perdita di molti posti di lavoro in tutti i comparti produttivi, produrre azioni di sensibilizzazione rivolte alle Imprese del territorio al fine di favorire una collocazione lavorativa.

Il convegno si propone di valorizzare la responsabilità sociale delle aziende del territorio, le quali accogliendo lavoratori in percorsi di inserimento lavorativo, rappresentano un esempio virtuoso per la comunità. L’evento sarà anche occasione per consegnare un attestato di Azienda Solidale quale riconoscimento per l’attenzione ai cittadini più vulnerabili.

Il convegno è in programma presso il Cinema Teatro Tiberio l’11 ottobre alle ore 17. I lavori si apriranno con la lettura del brano “Agata” di Grazia Verasani, da parte dell’attrice Tamara Balducci, accompagnata al violino da Elena Partisani. Seguiranno i saluti di Vittorio Betti, Presidente En.A.I.P. S. Zavatta e di Marco Tamagnini, Presidente ACLI Provinciali Rimini.

Cinque i relatori chiamati ad intervenire:
Gloria Lisi, Vicesindaca Comune di Rimini;
Maria Gabriella Baldarelli, Docente Dipartimento di Scienze Aziendali (Università di Bologna);
Fabrizio Moretti, Presidente Camera di Commercio della Romagna;
Loredana Alberti, Azienda Agricola “Fungar”;
Stefano Zannoni, “Eurogea”.

Seguirà la testimonianza di un inserimento lavorativo a cura della responsabile Inclusione Sociale dell’Enaip, Donatella Gobbi, Iselle Bastoni(Tutor Enaip) e Maria Aluigi, dipendente della Pasticceria “Peccati di Gola Rimini. “Maria dal punto di vista umano è un asso. – il commento del titolare, Vittorio Squanzoni, pasticcere da 41 anni – La sua assunzione non è pietismo: lei ci ha voluto bene, noi altrettanto, e nel lavoro è produttiva”.

Tommaso Cevoli