Home Attualita Oltre la classica c’è dell’altro. Contaminando

Oltre la classica c’è dell’altro. Contaminando

Ricucire le distanze tra le persone, usando fili fatti di note. Attraverso la commistione di generi musicali, infatti, è possibile creare una piazza comune, in cui tutti possono sentirsi uniti e non più chiusi nel proprio mondo. È ciò che da anni si impegna a fare l’associazione culturale Rimini Classica con il suo “Contaminando”. Giunta ormai alla quarta edizione, la rassegna porta in scena concerti e spettacoli che esplorano i più diversi linguaggi musicali, creando ponti e mettendoli in comunicazione gli uni con gli altri.
Ben sette i concerti previsti per l’edizione 2018, spalmati durante tutto l’arco dell’inverno riminese, dal 20 dicembre al 4 marzo, a creare un vero e proprio itinerario musicale: dalla lirica al musical, dal rock alla canzone italiana, dalle mitiche colonne sonore da Oscar fino ad arrivare alle classiche melodie di Walt Disney, nel cuore di tutti noi (info e prenotazioni: info@riminiclassica.it).
“La rassegna si sta ingrandendo sempre di più. – le parole di Aldo Maria Zangheri, musicista riminese e ideatore della rassegna – Tutto ciò che abbiamo seminato in passato sta germogliando e fiorendo, e ne siamo molto orgogliosi. L’edizione di quest’anno è il frutto di uno sforzo che va ben oltre il semplice volontariato, perché occorrono sempre forze nuove per gestire i numeri di questa rassegna. 150 musicisti, di cui molti alla prima collaborazione con noi e con i quali per me, da musicista, è personalmente un onore suonare insieme”.
“L’apporto dell’amministrazione comunale – conclude Zangheri – è stato fondamentale per la crescita di ‘Contaminando’: la rassegna, infatti, è inserita tra gli eventi del ‘Capodanno più lungo del mondo’, che ha molto sostegno e visibilità”.
Esordio il 20 dicembre al Teatro Novelli (ore 21), con We will rock you!, maxiconcerto inaugurale che avrà come protagonisti i brani dei Queen arrangiati da Marco Capicchioni e Aldo Maria Zangheri. Ben 100 gli artisti sul palco, accompagnati dai 25 elementi dell’Orchestra Rimini Classica diretta da Aldo Maria Zangheri, insieme al coro “Note in Crescendo” di Riccione diretto da Fabio Pecci, alla Corale di San Marino diretta da Fausto Giacomini, e alla rock band con Riccardo Bertozzini alla chitarra, Max Freschi al basso e Fabio Nobile alla batteria.
Spazio anche ai grandi della musica internazionale. Spostandosi nella Sala del Giudizio del Museo della Città, domenica 14 gennaio (ore 17), sarà possibile assistere a Kingdoms rise, Kingdoms fall, monografia musicale dedicata agli U2. Sul palco: Filippo Malatesta accompagnato da Aldo Maria Zangheri alla viola elettrica, Andrea Bartolini al basso e Stefano Zambardino alle tastiere.
Tra i diversi spettacoli previsti, da citare Walt Disney, fiabe in concerto: la soprano Ala Ganciu e il Quartetto EoS, con gli arrangiamenti di Marco Capicchioni e le immagini a cura di Giulia Lazzarini, proporranno le melodie più amate dei cartoni animati Disney, chiudendo la rassegna di “Contaminando 2018”, domenica 4 marzo (alle 17 Sala del Giudizio).
Infine, anche quest’anno Rimini Classica propone l’iniziativa formativa di “Contaminando…a scuola”, forte del successo passato: 2.300 gli studenti di Rimini e provincia partecipanti lo scorso anno. Gli alunni assisteranno a musica classica, canzoni, fiabe, storie, suoni della natura, al fine di fare educazione attraverso la musica.
“In un momento in cui educare è sempre più difficile, – commenta l’assessore alla Scuola Mattia Morolli – utilizzare la musica nelle scuole è fondamentale per cucire i rapporti e unire le persone. Come Comune dobbiamo ringraziare per il fatto che esistano associazioni del genere, perché solo così è possibile raggiungere risultati, non solo di numeri ma anche di cultura e bellezza, che da solo l’amministrazione non potrebbe ottenere”.

Simone Santini