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Lo Zecchino era a Riccione

Quello Zecchino “brilla” in tutte le case. Almeno quelle dove scorazza almeno un bambino. E lo fa da ben 60 edizioni: tante sono, infatti, le edizioni dello “Zecchino d’Oro”, la manifestazione organizzata dall’Antoniano di Bologna, ormai ben più di un festival della canzone per bambini. La nuova formula adottata dallo Zecchino, con quattro puntate in onda in altrettanti sabati di novembre e una serata speciale presentata da Carlo Conti (8 dicembre), sembra confermare che in quanto ad ascolti e gradimento è ancora brillantissimo.
Il successo senza età del festival organizzato a Bologna, coinvolge anche Rimini e la provincia. E mette d’accordo Filippo, bambino di 7 anni di Villa Verucchio, orgoglioso del suo posto in platea all’Antoniano, e un ex bambino che alla sua età allo Zecchino cantava. “Sono trascorsi oltre 40 anni, ma l’emozione di salire sul palco dell’Antoniano la rammento ancora”assicura Riccardo Valentini. Era salito sul palco del “Cicalino d’Oro”, la manifestazione di Novafeltria che ricalcava le orme del più famoso Zecchino bolognese (che a Riccione era diventato “Il Calimero d’Oro” e a Viserbella “Il Pirulino d’Oro”). Il padre Sergio lo condusse a Bagno di Romagna per le selezioni e da lì Riccardo fu catapultato sotto le Due Torri. “Ricordo le prove, i viaggi a Bologna con mio padre. – rammenta Valentini – Amavo il Mago Zurlì, il suo costume, e la sua capacità di mettere sempre i bambini a proprio agio”. Cantando ”Il generale Giuseppe”, Riccardo la sua personale vittoria l’aveva già riportata mettendo piede all’Antoniano per la gioia di mamma e papà.
Valentini non è stata però l’unica ugola riminese allo Zecchino. Anche “Il pesciolino stanco” era stato assegnato ad un riminese fermatosi alla soglia delle selezioni, preceduto qualche stagione prima da Natalia Cetera, oggi noto avvocato. A 7 anni venne scelta da Mariele Ventre per interpretare “Quando è l’ora di fare la nanna”, e confrontarsi con “44 gatti” e “Il pinguino”. “Cantavo insieme a mio padre, giravano tanti pacchetti di caramelle, è stata una bellissima esperienza” commenta la Cetera. In finale, però, fu fermata insieme ai suoi codini rossi dalla febbre alta e sostituita.
Lo Zecchino è persino sbarcato a Rimini. Successe nel 2007 grazie al festival Cartoon Club che ospitò le selezioni per la 50ª edizione sul palco del Teatro degli Atti. Una esperienza imitata da San Marino nell’agosto 2015. Il tour delle selezioni è approdato lo scorso agosto a Torre Pedrera: il giorno successivo ha animato la spiaggia del Bagno Luca e durante la serata “Canta con noi lo Zecchino”, lo spettacolo teatrale omaggio ai 60 anni.
In realtà uno Zecchino ce l’aveva Riccione e persino di caratura europea. “Dieci canzoni in gara per dieci paesi d’Europa” portava sul palco bambini di tutto il Vecchio Continente. Testi dei brani e foto dei cantanti in erba finirono persino su di un inserto speciale de “il Giornalino negli anni Settanta”. Poi il silenzio. Per fortuna c’è lo Zecchino dell’Antoniano.

Paolo Guiducci