Home Cultura La memoria dell’antico

La memoria dell’antico

Un appuntamento dedicato alla memoria dell’antico, conservata e trasmessa attraverso due forme differenti, la parola e il segno: la presentazione del romanzo “Tenebre” di Antonella Prenner e la mostra delle opere “I lirici greci” di Alessandro La Motta. Se ne parlerà sabato 8 giugno, alle 18 e 30 a Santarcangelo, alla Vermuteria

Antonella Prenner, filologa e latinista, docente all’Università degli Studi di Napoli Federico II, presenta il suo libro “Tenebre”, ambientato nella Roma delle Idi di Marzo del 44 a.C

“Nella notte di sangue che ha cambiato il corso della storia antica, Marco Tullio Cicerone riceve una tremenda profezia: Giulio Cesare, che giace cadavere trafitto dai pugnali dei congiurati, gli appare in sogno e gli rivela il giorno della sua morte. Angoscia, sgomento e attesa dei fati si fondono nell’animo di Cicerone alla speranza di restituire la libertà a Roma. Ma la realtà diventa di giorno in giorno più dura e sangue chiama altro sangue. La fu- nesta guerra civile, ormai inevitabile, non risparmierà nessuno. L’intensa voce narrante di Cicerone, protagonista di questo mirabile romanzo, si rivolge a Tullia, figlia diletta e troppo presto strappata al suo amore di padre. A lei e a noi racconta la fine della sua vita e del sogno della libertà, gli intrighi e i drammi di un tempo irripetibile.”

La Prenner introduce anche la mostra delle opere “I lirici greci” di Alessandro La Motta, artista riminese di calibro internazionale.

Il progetto “I lirici greci” nasce dalla collaborazione tra Naxoslegge – Tradurre la bellezza e l’artista come omaggio a Salvatore Quasimodo, nell’anno in cui ricorrono i 50 anni dalla morte del grande poeta siciliano e premio Nobel. I lirici greci, sono una pietra miliare nella produzione di Quasimodo, La Motta si accosta ancora ai miti e alle divinità classiche contaminando i segni e le rappresentazioni di Afrodite, i Dioscuri e gli eroi antichi con le “traduzioni” poetiche dell’autore, in opere con un tratto tutto contemporaneo che graffia, cancella e ricompone la figura per ritrovare intatta quella bellezza alla prova del tempo.

Presentazione e mostra a ingresso libero
Per prenotare un tavolo 0541622236