Home Attualita Il Verdone che non scherza sul set del lavoro

Il Verdone che non scherza sul set del lavoro

Da Rimini in giro per il mondo con i libri (e la laurea) sottobraccio. Magari con un biglietto anche di ritorno. “Rimini è una città nella quale costruirei volentieri il mio futuro. Le persone sono cordiali, è una destinazione viva e dinamica”. Ha un cognome d’attore e i modi affabili del bravo ragazzo, Fabio Verdone. 26 anni appena compiuti, sta per imbarcarsi in direzione Mar del Plata, Argentina. Lo aspettano tre mesi di lavoro presso il consolato italiano. In Argentina Fabio ci arriva grazie ai risultati conseguiti al Polo Universitario di Rimini, dove si è laureato con il massimo dei voti e una spregiudicatezza da lode.
Andiamo con ordine. Originario di Spinoso (Potenza), Fabio è appassionato di geografia. è questa la molla che lo spinge su internet alla ricerca della scelta universitaria. S’imbatte così nel Polo Riminese, economia e turismo. Sale in riviera, vive la città, sul carro Erasmus vola a La Laguna (in Spagna). Risultato: laurea triennale da 110 e lode. “Economia e Management del Turismo” è la naturale prosecuzione degli studi, così Verdone resta a Rimini anche per la Specialistica. Arriva il bis: Laurea Magistrale in Economia e Management del Turismo, 110 e lode. La tesi “Verso un nuovo turismo congressuale responsabile e sostenibile, nella prospettiva economico-aziendale” (studiata, sudata e scritta in cinque mesi di lavoro presso l’Università di Buenos Aires, Argentina) gli vale il Premio Cultura d’Impresa 2011, assegnatogli da Uni.Rimini.
Neanche il tempo di posare la corona d’alloro sul comodino che il neo laureato Verdone riceve quindici proposte di tirocinii, grazie alle buone parole dell’Università e ai curriculum postati sui motori di ricerca. Le qualità di Fabio sono lampanti, ma le offerte di lavoro si riassumono in tirocinii non pagati. Verdone saluta Rimini e per quattro mesi vola a Manchester (Inghilterra) per migliorare l’inglese. Studia e lavora, le richieste di tirocinio lo inseguono. A parità di trattamento, Verdone opta per una scelta… formativa. “Ho partecipato al progetto MAE Crui del Ministero Affari Esteri. Sono stato selezionato e il 23 gennaio inizio un tirocinio di tre mesi presso il consolato italiano di Mar del Plata, Argentina”. Si occuperà di organizzazione di eventi culturali, “inerente i miei studi” è orgoglioso Fabio. Anche in questo caso nessun rimborso, solo l’assicurazione sul lavoro. “È la prima, vera esperienza lavorativa, un tirocinio importante. Poi si vedrà” chiosa Fabio. Che pensa ancora a Rimini. “I risultati ottenuti fin qui sono frutto del corso di studio al Polo Riminese. Chissà che Rimini non sia ancora nel mio futuro”. In bocca al lupo, Verdone.

Paolo Guiducci