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I cani di carta di Rimini per il terremoto

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Dalla scrittura solidale fioriscono progetti come Buck e il Terremoto. “Buck e io ne abbiamo parlato a lungo. Lui diceva che non poteva restare indifferente a una cosa così triste accaduta in Centro Italia. Io ero assolutamente d’accordo”. È bastata infatti una mail, inviata dalla scrittrice e blogger Serena Bianca De Matteis, per allestire una squadra di scrittori capaci di mettere al servizio delle popolazioni terremotate del Centro Italia la propria arte. L’iniziativa, capace di raccogliere oltre 1.500 euro, ora sbarca a Rimini: giovedì 6 luglio, alle ore 17.30 presso il Museo della Città, nell’ambito della rassegna “Frontespizio 2” organizzata dall’Assessorato alle Arti del Comune di Rimini Cultura, sarà presentato il volume Buck e il Terremoto (ingresso libero). Alla presentazione, partecipano Lia Celi (scrittrice e giornalista), che introdurrà il pomeriggio, Velma J. Starling (coautrice del libro), Enrica Cavalli (presidente di Banca Malastestiana) e Guido Pignataro (testimone del sisma). Sarà presente Gloria Lisi, vice-sindaco di Rimini.
Sponsor dell’evento è Banca Malatestiana, che sostenendo concretamente l’iniziativa e favorendo la diffusione del libro anche attraverso le sue agenzie, vuole dare un segno tangibile della vicinanza alle popolazioni terremotate.
Campidelli Print Service, partner tecnologico per la stampa, è sponsor tecnico: obiettivo dell’azienda è offrire un contributo perché non si spenga l’attenzione sull’Italia messa in ginocchio dal terremoto.
Mantenere viva l’attenzione sul Centro Italia ferito dal terremoto, soprattutto quando le luci dei riflettori sono spente e i media non se ne occupano, e compiere azioni concrete a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma, sono stati proprio gli obiettivi dell’antologia di 17 racconti realizzata a molte mani e moltissime zampe, visto che tutte le storie parlano di cani o dei loro fratelli maggiori, i lupi.
Buck e il terremoto_locandina
I temi principali dei racconti sono infatti il rapporto fra uomo e natura, gli animali d’affezione, il terremoto stesso. Da ogni storia filtra un messaggio di amore o di speranza: “la speranza, un messaggio di ottimismo, era una delle regole di ingaggio” spiega Velma J. Starling, pseudonimo sotto il quale si cela la riminese Valentina Semprini, 46 anni, esperta di fumetto (ha curato diverse mostre e scritto numerosi saggi sulla nona arte) e adattatrice di cartoni animati, oggi aspirante scrittrice con grande amore per il fantasy. Lia Celi, venuta a conoscenza del libro, ne ha scritto una lusinghiera recensione online: il suo coinvolgimento nella presentazione riminese di Buck è stato naturale.
Il volume e la catena di solidarietà che ha messo in moto, ha fruttato una serie di vendite e contribuzioni: ogni mese il resoconto del venduto cartaceo o e-book è pubblicato sul sito dell’iniziativa (buckeilterremoto.com). Finora sono stati raccolti oltre 1.500 euro grazie alle presentazioni realizzate in tutta Italia e alle vendite on line su Amazon.
Il ricavato viene interamente devoluto, di mese in mese, alla raccolta fondi della Croce Rossa Italiana, per la ricostruzione delle zone devastate dal sisma. A cominciare da Amatrice e Accumoli, i cui Comuni hanno ufficialmente patrocinato l’operazione. Un piccolo gesto di solidarietà, una zampa tesa. Pronta a fare… le fusa. Un nuovo volume è in rampa di lancio, con le stesse modalità del precedente ma dedicato ai gatti. La riminese Velma J. Starling sarà presente anche nel nuovo libro con un racconto inedito. (t.c.)