Home Sport Bisogna battere l’Albinoleffe per dare la svolta definitiva

Bisogna battere l’Albinoleffe per dare la svolta definitiva

A Rimini c’è qualcuno che guarda tutti dall’alto in basso: il suo nome è Daniele Vantaggiato da Brindisi, noto anche come arma letale. Dopo la doppietta segnata a Grosseto, a 24 anni (compiuti ad ottobre), svetta solitario in cima alla classifica cannonieri della serie B, con 10 reti in 18 partite.
Il bomber pugliese è, fra altro, al centro dei desideri di diverse formazioni di A e di B, in vista dell’imminente apertura del mercato invernale. Infatti, sembrava già fatta per il suo passaggio all’Atalanta (degli ex Floccari, Manfredini e Doni), poi la trattativa è saltata e pare si siano fatti avanti il Catania, il Parma e (guarda caso!) il Livorno di Acori, alla spasmodica ricerca di un centravanti. Considerato, poi, il quasi certo ritorno (un po’ polemico) di Agliardi al Palermo (con l’Ascoli alla finestra) e l’interesse che si dice susciti ancora il poco utilizzato Pagano (Sassuolo in testa, ma anche Livorno e Chievo), il rischio è di trovarsi a gennaio con non poche novità.
Nel frattempo il Rimini in versione trasferta continua a raccogliere a piene mani (terzo risultato pieno consecutivo), andando ad aggiungere alle perle di Salerno e Avellino, quella di Grosseto (1-3), grazie anche al ritorno al gol di Docente (4). Prova convincente in terra maremmana, dove Ricchiuti e compagni, passati i primi venti minuti un po’ contratti (che hanno portato al vantaggio di Carparelli), hanno saputo trovare la giusta reazione, mettendo in evidenza le lacune dei grifoni e sfruttando al meglio le sue micidiali ripartenze.
Attualmente i biancorossi appaiono più a loro agio lontano da casa, come dimostra l’unico punto raccolto (col Bari) nelle ultime 3 gare interne. I riminesi sono, quindi, chiamati a sfatare il complesso “Romeo Neri”, magari a partire proprio dall’ultimo incontro del 2008, che prevede l’arrivo in riviera dell’Albinoleffe (sabato ore 16), allenato da Armando Madonna. se è vero che fuori casa i bergamaschi hanno segnato poco (8 gol), è altrettanto vero che hanno subito ancora meno (7), meglio di loro hanno fatto solo Empoli e Vicenza (5).
Quattro punti sopra il Rimini, la celeste è reduce da una partita casalinga piuttosto sofferta, raddrizzata in extremis dopo essere stata sotto di due reti contro il Frosinone (2-2). Persi alcuni dei suoi pezzi pregiati, che contribuirono nella scorsa stagione a portare la squadra ai play off, l’attuale Albinoleffe trova nell’attaccante Ruopolo e nel centrocampista Carobbio i suoi goleador (4 gol a testa), con bomber Cellini, che l’anno scorso totalizzò 23 segnature, ancora a bocca asciutta.

Roberto Baietti