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In attesa di Papa Francesco

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A Cracovia le strade sono già piene di giovani pellegrini, avvolti nei loro vessilli nazionali colorati come le bandiere della Gmg che sventolano lungo le strade e sulle finestre. Tanti i volti di san Giovanni Paolo II e di suor Faustina Kowalska, l’apostola della Misericordia, vere e proprie glorie nazionali, i patroni della Gmg. Le rive della Vistola sono invase dai giovani come anche la centralissima piazza del Mercato, che circonda la basilica dedicata alla Madonna, la “Mariacki” o il castello di Wavel. Ogni sera canti, balli, e testimonianze, condite da tanta festa. Ad ogni incrocio enormi totem recano le indicazioni per raggiungere i luoghi delle celebrazioni, il parco Blonia, il santuario della Divina Misericordia a Lagiewniki, il Campus Misericordiae, le “zone della Riconciliazione”, adibite alle confessioni, i punti ristoro, quelli medici e le fontane dove dissetarsi. Rassicuranti le maglie blu dei volontari sempre disponibili a offrire il loro aiuto a chi lo chiede. Nelle tante chiese della città un andirivieni di gruppi, molti si fermano a pregare. Come nella chiesa di san Floriano dove l’Adorazione è continua.
E a Cracovia sono arrivati anche i 186 giovani riminesi, organizzati dalla Pastorale Giovanile. 152 ragazzi si sono riuniti ai 31 reduci dal gemellaggio con la diocesi di Tarnow. È il diario di don Raffaele Masi che ci racconta quella bella esperienza.

Mercoledì 20 luglio
“Dopo 23 ore di viaggio, quattro Stati, tante lingue, profumi e volti siamo finalmente arrivati a Lacko (piccolo villaggio ai piedi dei Monti Tatra) e accolti nelle famiglie ci prepariamo a vivere questa magnifica esperienza!”.

Giovedì 21 luglio
“L’accoglienza è stata straordinaria. Oggi ci hanno portato a fare una lunga passeggiata sui sentieri di San Giovanni Paolo II. Abbiamo celebrato davanti ad una immagine mariana a cui sono molto legati. Questa sera grigliata e giochi con i giovani della comunità. Questa terra di martiri e santi ci accompagna e colora questa fantastica avventura che è solo all’inizio!”.

Venerdì 22 luglio
“Anche oggi ci siamo messi in cammino seguendo le orme dei santi di questa terra. La Beata Karoliny Kozkowny, vergine e martire del ‘900, ha accompagnato i nostri passi. Insieme ai nostri amici di San Marino – Montefeltro, siamo arrivati al Santuario della Madonna Addolorata in Czarny Potok e con i giovani del Decanato di Lacko abbiamo celebrato la gioia di essere amici e fratelli. Tutto va a colorare la nostra strada verso Gesù…”.

Sabato 23 luglio
“Nella giornata dedicata alle opere di misericordia visitiamo una Coop. Sociale che produce succhi di mele e che offre lavoro a diverse famiglie con difficoltà. Poi tutti alla grande festa della diocesi di Tarnow che ospita tantissimi gruppi di nazioni diverse. Dopo la Santa Messa, in cui abbiamo rinnovato le promesse battesimali e abbiamo riacceso la luce della fede, ci godiamo la grande festa mondiale antipasto di quella più grande che vivremo a Cracovia. Volti, colori, lingue che professano la stessa fede e lodano l’unico Signore della gioia. E l’avventura continua…”.

Domenica 24 luglio
“La domenica è il tempo dell’Eucarestia, del silenzio e della festa. Questi i pilastri dell’omelia di questa mattina del parroco di Lacko che ha dato l’inizio ai grandi festeggiamenti di saluto.
Giornata passata in famiglia e grande festival della gioventù hanno condito questa ultima giornata a Lacko. Ma anche qualche momento col Signore per far decantare questa bella esperienza e per rilanciarci verso Cracovia. Domani sosta a Czestochowa e poi CRACOVIAAAAAAAA!”.