Home Attualita Aspiranti architetti crescono… in Erasmus

Aspiranti architetti crescono… in Erasmus

TOMAS-(1)

 

Il “sogno europeo” è ancora in divenire. Lontano dalla sua realizzazione, a causa delle fisiologiche difficoltà della Storia. Ma se c’è qualcosa che può dare una spinta costruttiva al sogno europeo è, senza dubbio, il progetto Erasmus: il futuro di un popolo è nei suoi giovani studenti e, grazie all’Erasmus, viviamo la nascita di un’intera generazione non più limitata dai confini nazionali. Di nuovo, però, la Storia. La profonda crisi del 2008. I giovani non bastano più: servono gli imprenditori. Per questo, nel 2009, nasce l’Erasmus per Giovani Imprenditori (Erasmus for Young Entrepreneurs EYE): un progetto che permette ai nuovi o aspiranti manager, con idee di business in testa, di fare esperienza diretta lavorando in realtà imprenditoriali di professionisti già affermati, in altri Paesi europei.
Rimini è una città aperta a tutto questo. Nell’ambito del Progetto, lo scorso Giugno è giunto da Zvolen, Slovacchia, Tomas Kysel, 26enne imprenditore, architetto paesaggista, con il sogno di avviare un suo studio di architettura. A ospitarlo Nedo Pivi, esperto architetto riminese con la voglia di trasmettere le proprie conoscenze.
Lavorando attivamente ai progetti in essere gestiti da Pivi e dai suoi collaboratori, Tomas ha potuto osservare il modo di fare impresa italiano e, nello specifico, riminese.

Tomas, com’è nata l’idea di partecipare all’Erasmus per Giovani Imprenditori?
“Non avendo molta esperienza con l’attività commerciale, avevo la sensazione che questa potesse essere una grande opportunità per vedere come funzionano i progetti in Italia ed imparare dagli esperti nel settore. Inoltre, cosa più importante, era la mia possibilità di stringere rapporti con collaboratori internazionali”.

Raccontami un po’ il tuo percorso di studi.
“Mi sono interessato allo studio della paesaggistica perché ho visto, non solo in Slovacchia, una grande esigenza di concepire un rapporto sostenibile tra la natura e le persone. Ho pensato che potesse diventare la mia missione. Così ho deciso di studiare paesaggistica all’Università Tecnica di Zvolen (Technická Univerzita vo Zvolene) grazie alla quale, all’ultimo anno, ho potuto svolgere uno studio nell’ambito dell’Architettura del Paesaggio, attraverso un Erasmus con l’Università degli Studi di Firenze”.

E perché Rimini?
“Rimini mi sembrava una città moderna ed aperta, perfetta per apprezzare e, poi, realizzare delle buone idee. Ho scelto lo Studio di Nedo perché gli obiettivi delle attività, sia programmate che svolte, erano coerenti con l´area dei miei interessi”.

In questa esperienza sei entrato in contatto con le dinamiche del marketing e con le pratiche amministrative riminesi. Come giudichi, da esterno, il mondo imprenditoriale riminese e italiano?
“Grazie a questa collaborazione ho potuto vedere, non solo a Rimini, che essere un imprenditore nel settore dell’architettura e della paesaggistica non è affatto facile. È veramente molto importante lavorare puntando e tenendo la qualità come priorità. Inoltre, è fondamentale mantenere rapporti positivi ed efficienti tra il progettista e il cliente, attraverso costante contatto e collaborazione”.

Quali sono i tuoi sogni e progetti per l’avvenire? Pensi che questa esperienza sarà utile per il tuo futuro?
“Al momento il mio sogno è quello di lavorare su progetti moderni e sostenibili, che possano creare spazi sia per il benessere della gente sia per la natura e la sua biodiversità. Mi piacerebbe partecipare a progetti connessi alla rivitalizzazione dei fiumi, torrenti e laghi, e questa esperienza sarà più che utile per il mio futuro”.

Per chiudere, cosa pensi del progetto Erasmus per Giovani Imprenditori? È organizzato bene? Funziona?
“Penso che questo progetto sia sicuramente un’opportunità ottima, sia per chi vuole avviare la propria attività e ha bisogno di vedere come funziona, nel concreto, ciò che sta per intraprendere, sia per chi ha già iniziato e vuole conoscere idee ed iniziative innovative. Sono convinto, inoltre, che sia molto utile anche per gli imprenditori già esperti del proprio settore, che attraverso l’Erasmus possono stringere nuove rapporti e collaborazioni a livello internazionale. Insomma, funziona, è organizzato bene ed è una grande esperienza per la carriera, e la vita, di un imprenditore”.

Simone Santini