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Arbitrato bancario, boom di ricorsi


Arbitrato Bancario Finanziario: boom crescono i numeri in Romagna ma Rimini è in controtendenza. Non mancano i ricorsi contro banche locali. Ecco come fare

Intanto cominciamo col dire che cos’è l’arbitrato bancario finanziario: è un sistema stragiudiziale di risoluzione delle controversie tra clienti e intermediari bancari e finanziari (banche, Poste, società finanziarie, ecc.). L’arbitrato si avvale delle risorse della Banca d’Italia, con costi modesti per i clienti che vi ricorrono e risposte in tempi contenuti rispetto a quelli della giustizia ordinaria. Per i residenti in Romagna il collegio più vicino per chiedere l’arbitrato è quello di Bologna.
Nel 2016, in tutta Italia, i ricorsi sono stati 22 mila, il 59% in più dell’anno prima. La tematica più ricorrente continua a essere quella relativa alle operazioni di finanziamento contro cessione del quinto dello stipendio o della pensione, con specifico riferimento alla richiesta di restituzione delle spese sostenute dai ricorrenti e non maturate in caso di estinzione anticipata del rapporto.
I primi cinque istituti per numero di ricorsi ricevuti a livello nazionale sono stati: Prestitalia spa, Barclays Bank plc, Santander consumer bank spa, IBL Istituto Bancario del Lavoro spa e Unicredit spa. Anche le banche locali hanno ricevuto ricorsi: Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna 16, Cassa di Risparmio di Cesena 9, Banca Carim Rimini 6, Cassa di Risparmio di Ravenna 4, RiminiBanca 3, Credito coop. Ravennate e Banca di Forlì 1.
Sarà interessante sapere che il 75% delle controversie decise ha avuto un esito sostanzialmente favorevole al cliente, con l’accoglimento totale o parziale delle richie- ste formulate. Ricorrenti ai quali sono stati riconosciuti rimborsi per oltre 13 milioni di euro.
In Emilia Romagna i ricorsi 2016 sono stati 865 (erano stati 715 nel 2015) di cui 67 in provincia di Forlì-Cesena (46 nel 2015), 110 a Ravenna (54 nel 2015) e 36 a Rimini (45 nel 2015).

Come presentare un ricorso all’ABF?
La presentazione del ricorso all’ABF è semplice e non è necessaria l’assistenza di un legale o di altro professio- nista. È possibile ricorrere all’Arbitrato solo dopo aver inoltrato un reclamo scritto all’intermediario, il quale è tenuto a rispondere entro 30 giorni. In mancanza di riscontro, o se quest’ultimo non è considerato soddisfa- cente, il cliente può rivolgersi all’ABF entro dodici mesi dalla presentazione del reclamo.
Chi volesse saperne di più o presentare un ricorso può contattare il Collegio di Bologna al tel. 051 6430120, oppure inviare una mail a: bologna.abf.segreteriatecnica@ bancaditalia.it.